9) Il Caso Spotlight
Il Caso Spotlight è un film difficile da guardare perché innesca una bomba all’interno del telespettatore che – inevitabilmente – proverà sensazioni di rabbia di fronte a questa pellicola.
Il film segue le vicende della squadra giornalistica Spotlight – guidata dal neo-direttore Marty Baron – che nel 2001 inizia una forte indagine che svela gli abusi sessuali da parte dei sacerdoti dell’Arcidiocesi di Boston nei confronti di minori. La vicenda fu spesso insabbiata dalla chiesa e le autorità la sottovalutarono prepotentemente. La squadra è – quindi – cosciente fin da subito rispetto ai rischi che correranno mettendosi contro la chiesa cattolica, ma son ben determinati a svelare tutta la verità.
E questo è proprio quello che accade: hanno avuto sempre ragione nel ritenere colpevoli quei 70 sacerdoti e riusciranno a dimostrarlo. Ma nonostante questo epilogo, il film mette in luce una dinamica che infastidisce e urta il telespettatore: l’insabbiamento. Vedere come questi atti atroci vengano trattati dalla chiesa come polvere da nascondere sotto il tappeto è triste e devastante e ci rende protagonisti di una storia che ci ha coinvolto tutti ma che hanno cercato di negarci. La pellicola tiene fede solo al dona della verità e cerca di mettere nero su bianco la tenacia di chi ha sempre creduto nella giustizia nonostante tutto, riuscendo a trovare i mezzi per farle fare il suo corso.
Un film imperdibile che svela una storia indelicata e aberrante.