7) Vi Presento Joe Black, uno dei migliori film romantici da vedere su Netflix con Brad Pitt e Anthony Hopkins
Settimo posto per Vi Presento Joe Black, una delle pellicole più importanti e rinomate del genere sentimentale. Distribuita nel 1998, questa pellicola ha ben poco a che vedere con le classiche commedie, prediligendo un aspetto più drammatico che ha traumatizzato e ridotto in lacrime chiunque le sia mai venuta a contatto. Con Brad Pitt, Anthony Hopkins e Claire Forlani, Vi Presento Joe Black è uno dei film romantici più complicati, fatti di qualcosa di ben di più di due sconosciuti che scoprono di amarsi. Joe Black è infatti “La Morte”. Un corpo perfetto che dentro nasconde l’oscurità . Un’oscurità che è pronta a portare via Bill, un sessantacinquenne dalla vita e famiglia perfetta. Il piano è dunque chiaro: Joe dovrà portare via nell’aldilà Bill durante la sua festa di compleanno, ma qualcosa stravolgerà completamente ogni cosa.
Joe si innamorerà infatti di Susan, la figlia di Bill. Tra i due l’attrazione sarà immediata, soprattutto perché Susan e il corpo di Joe, quando ancora non era posseduto dalla morte, avevano già avuto l’occasione di conoscersi a una tavola calda. Tra i due era scattato qualcosa che sembrava andare aldilà di ogni cosa. Anche se in altre vesti, Susan e Joe riusciranno a innamorarsi e trovare nel mondo le uniche braccia in cui voler restare. Ma il tempo scorre, e La Morte non può evitare di compiere il suo compito.
Seppur spoglio di grandi premi, Vi Presento Joe Black è diventato uno dei film più apprezzati del genere, nonostante all’epoca estremamente divisivo. La critica non aveva infatti apprezzato la lunghezza della pellicola, e il pubblico – invece – si era detto stranito dalla trama controversa, ben distante dai film romantici a cui era stato abituato fino a quel momento. Vi Presento Joe Black è infatti stato uno dei primi film ad aprire le porte al mondo drammatico sentimentale, a presentare un finale dolce-amaro e a rappresentare i sentimenti con tale complessità . In questo caso, infatti, non si tratta di un “semplice” amore terreno. Si tratta di un amore trascendentale. Un amore che va oltre qualsiasi cosa, sfidando le leggi della razionalità .
6) Il Diario di Bridget Jones, uno dei migliori film romantici da vedere su Netflix prima del 14 luglio (data della sua cancellazione)
Il Diario di Bridget Jones ha formato una generazione di imbranati. Una generazione in cui non esiste alcuna vergogna nell’essere un caos vivente, pronto a scivolare da ogni gradino o a finire con la testa nel cassonetto perché è inciampato. Bridget Jones ci ha reso quello che siamo oggi: prendetevela con lei, Signori. E’ stata sempre colpa sua. Lo è fin dal 2001, anno in cui il fenomeno è esploso completamente consegnandoci uno dei primi triangoli amorisi più intricati di sempre. Mica male, per Bridget. Divisa tra un Colin Firth e un Hugh Grant, qui interpreti rispettivamente di due personaggi totalmente opposti che, in modo diverso, suscitano l’attenzione della protagonista. Un film, questo, molto diverso da quel che ci si aspettava in quel periodo. Provocatorio e coraggioso, dedito soprattutto allo sviluppo di tematiche che in quel momento non erano ancora state sdoganate.
Bridget Jones è infatti una specie di anti-eroe dei film romantici. Una donna che cerca l’amore, certo, ma ben distante da tutti gli stereotipi di quel periodo. E’ indipendente, spesso tendente a tanti bicchieri di vino, insicura del suo aspetto fisico e ben lontana da quegli ideali perfetti che venivano propinati come se fossero gli unici a esistere nel mondo. Ma, soprattutto, Bridget è una donna che fa errori. E ne fa tanti, tantissimi. Li compie anche quando tutto sta andando esattamente come vorrebbe, perché – da buon anti-eroe – è anche una perfetta auto-sabotatrice.
La pellicola fa luce anche sul mondo maschile, trattandolo per la prima volta in modo più verosimile. Ne Il Diario di Bridget Jones gli uomini vengono infatti raccontati con le loro ansie e con le loro paure, un aspetto che a quel tempo veniva lasciato in disparte, come se questi non fossero altro che dei robot mossi dalle volontà della protagonista. Più che una commedia romantica, Bridget Jones è una pellicola all’avanguardia che racconta eventi e situazioni in un modo tutto proprio, concentrandosi su argomenti come la libertà sessuale e l’imperfezione. Innamorarsi di qualcuno nonostante tutto, e non per l’ideale che si ha di quest’ultimo. Insomma, non è un caso che Bridget Jones sia diventata l’icona che conosciamo. La pellicola che, ancora oggi e per sempre, ci farà sempre lo stesso effetto, mostrandoci quella perfetta imperfezione che fa parte di chiunque. Anche dei protagonisti di un film romantico anni 2000.
5) Ragione e Sentimento
Ben dieci anni prima dalla distribuzione del grandissimo cult Orgoglio e Pregiudizio, nasce Ragione e Sentimento. Una pellicola che, come nel caso della prima, trasforma una delle opere più importanti di Jane Austen in un film, mettendo in luce tutti gli aspetti principali della sua arte. Ogni cosa, infatti, in Ragione e Sentimento urla Jane Austen. Ambienti curati in ogni particolare, costumi sublimi, sonetti di Shakespeare ,l’educazione e il ruolo della donna durante quel periodo e grandi storie d’amore: all’appello non manca davvero nulla. Ciliegina sulla torta, se pensiamo che la sceneggiatura dell’intero film è stata curata da Emma Thompson che qui ritorna anche come attrice insieme ad attori dal calibro di Alan Rickman, Hugh Grant e Kate Winslet.
Candidata sia agli Oscar che ai Golden Globe e vincitrice per la miglior sceneggiatura nella prima e nella seconda e come miglior film ai Golden Globe, Ragione e Sentimento è subito diventato uno dei film romantici più apprezzati di sempre sia dalla critica che dal pubblico. Con interpretazioni del genere, era difficile non riuscire in tale obiettivo, ma Ragione e Sentimento dimostra di saper essere qualcosa di più di un ottimo film. E’, tra le tante cose, anche l’arte della scrittura che diventa la perfetta alleata di una pellicola. Una trasposizione che fa rivivere Jane Austen, rendendola eterna anche nel mondo del cinema.
Al centro della narrazione troviamo due donne costrette a ripartire da zero dopo la morte del padre. Due donne che devono fare i conti con la loro posizione sociale e con l’impellente necessità di non annegare nella miseria. Elinor e Marianne, infatti, perdono ogni cosa dopo la morte del padre che lascia tutta l’eredità al fratello. Le due sono dunque costrette a lasciare la propria dimora per trasferirsi a Barton Cottage, dove sperano di poter mettere fine ai loro problemi economici grazie a un buon matrimonio. Ma questo in alcun modo mina la loro voglia di indipendenza e la loro determinata volontà .
Le due faranno infatti i conti con la razionalità e il desiderio, l’amore e in confitto. Due delle battaglie che più descrivono la poetica di Jane Austin. Ancora oggi Ragione e Sentimento viene considerato come uno dei film romantici e storici più acclamati di sempre (come detto anche qui). Senza dubbio, una delle trasposizioni migliori dal libro al cinema.