Curiosi di scoprire quali migliori serie tv ci riserverà Netflix per il prossimo mese di Luglio? Bene, siete nel posto giusto. A onor del vero, questo mese il sito di streaming non sembra aver puntato molto su nuovissime serie tv originali, preferendo invece alcuni ritorni come la seconda stagione di Non ho mai… e Outer Banks. Ma quelle poche uscite promettono bene: abbiamo prodotti nostrani, docuserie innovative e drammi d’altro borgo. Insomma, anche quest’estate è salva: grazie Netflix!
1) Generazione 56K
Composta da soli otto episodi e in arrivo il 1° luglio sulla piattaforma streaming, la prima novità del mese è Generazione 56K, un prodotto realizzato con la collaborazione del gruppo comico The Jackal. Infatti, riconoscerete due volti noti: Gianluca Fru, amato concorrente di LOL – Chi Ride È Fuori, e Fabio Balsamo. La serie tv punta tutto sull’effetto nostalgia, sul mondo che – in soli trent’anni – è cambiato radicalmente. E così seguiamo il barcamenarsi nell’era dei social della generazione del modem 56K, del videoregistratore e delle cassette degli 883. In pratica quella degli anni ’90, quell’epoca così rimpianta anche da chi non l’hai mai vissuta o l’ha vissuta solo sul finale.
La serie tv sarà una comedy e i protagonisti sono Daniel (Angelo Spagnoletti) e Matilda (Cristina Cappelli), due amici di infanzia che una volta cresciuti si innamorano. Assistiamo alla loro crescita, ai cambiamenti che vivono, in un continuo alternarsi tra momenti passati e scene presenti, intrecci di linee temporali che mostrano l’evolvere del loro rapporto, insieme con gli amici di sempre Luca e Sandro, dal 1998 fino a oggi. Un oggi costellato da internet e dalla tecnologia, ormai parte integrante della vita quotidiana e sentimentale dei protagonisti.
2) Young Royals
Un’altra delle migliori serie tv di Netflix che ci terrà compagnia a Luglio è un racconto di formazione svedese, in uscita giovedì. Dal trailer che potete vedere sulla piattaforma, notiamo elementi che ricordano la crudezza delle difficoltà adolescenziali di Skam su uno sfondo che ricorda invece la rigidità dell’etichetta di The Crown, unito con le caratteristiche dei teen drama.
Young Royals è la storia del principe Wilhelm, il futuro erede della corona svedese. Dopo un incidente scandalistico, viene mandato in un collegio prestigioso: l’Istituto di Hillerska. Allontanatosi dalla sua opprimente realtà familiare, Wilhelm inizia a sognare una vita libera da obblighi reali, sperando di poter finalmente esplorare indipendenza e amore. Per la prima volta riesce a farsi degli amici che gli dimostrano sincerità e affetto che prescinde dalla corona. Impareremo a conoscere ciascuno dei personaggi principali e approfondiremo l’amore nuovo, inesplorato e incondizionato di Wilhelm per un suo compagno di corso. Ma quando all’improvviso i suoi doveri tornano con prepotenza a gravare su di lui con un inaspettato titolo di futuro re, il giovane si troverà di fronte a un bivio.
Cosa sceglierà: rinnegare la sua famiglia e il titolo oppure dire addio alla sua neonata e autentica relazione?
3) Cat People
Questa docuserie vi stupirà e stregherà con la sua tenerezza. Padroni e amanti dei gatti a rapporto: Cat People sbarca su Netflix il 7 luglio! La serie è adatta a chiunque si accompagni a un amico felino e anche per chi vorrebbe farlo, ma non ne ha la possibilità. Protagoniste sono le persone comuni di genere e estrazione sociale differente e che hanno anche, inevitabilmente, metodi di approccio diversi. C’è chi organizza una grande festa di compleanno per il micetto, chi invece ha fatto del proprio animale domestico una star dei social fino a costruire un business intorno a questo. Ma anche salvatori di meno fortunati, sottratti a una vita raminga o a padroni violenti e disattenti.
La qualità di queste docuserie è la sua capacità di trattare temi differenti, sempre legati al mondo felino, ma con uno sguardo ampio. Pone sotto gli occhi degli spettatori più attenti tematiche e problematiche che molto spesso vengono sottovalutate non solo da chi non possiede un gatto, ma anche da chi lo ha senza prendersene cura adeguatamente. Affascinante è anche notare come, benché venga spesso recriminato ai gatti di non mostrare affetto, siano invece in grado di offrirne molto ai propri umani preferiti.
4) All Mine
Amanti dei K-Drama, tra le migliori serie tv Netflix di luglio c’è qualcosa anche per voi: All Mine, in arrivo il 4. Commedia a tinte noir, queste serie tv si concentra sul mondo dell’alta borghesia coreana e soprattutto sul ruolo delle donne, forti e indipendenti, che si fanno largo in questo ambiente cercando di trovare il proprio vero io e di esservi fedeli.
Seo Hi-soo è un’ex attrice famosa, ma ha rinunciato alla sua carriera per sposare il secondo figlio di un’importante famiglia chaebol. Il termine chaebol esprime uno dei concetti cardine della società coreana, e indica la lealtà che ogni membro della famiglia proprietaria deve mostrare offrire. In questo caso, i protagonisti gestiscono l’Hyowon Group. Per Seo Hi-soo non è semplice farsi accettare, ma agisce sempre con sicurezza e sfacciataggine per non tradire i propri ideali. La sua storia si legherà con Jung Seo-Hyun, sposata invece con il primo figlio della stessa famiglia chaebol, elegante e raffinata nobildonna.
Il canale che ha prodotto e trasmesso All Mine è lo stesso di Vincenzo (qui trovate la nostra recensione semiseria), la serie su un coreano invischiato con la malavita italiana.
5) We the People – Alla Scoperta della Democrazia Americana
Concludiamo questa classifica delle 5 migliori serie tv Netflix da vedere a Luglio con una docuserie che forse tutti dovremmo vedere per informarci su quello che accade in uno dei paesi più influenti al mondo: l’America. We The People – Alla Scoperta della Democrazia Americana, è stata prodotta dagli Michelle e Barak Obama insieme a Kenya Barris, creatore di Black-ish. L’uscita è prevista per il 4 luglio, Giorno dell’Indipendenza Americana.
Composta da 10 episodi, prende il titolo dalle prime parole della Costituzione “We the people…”. Coloratissima e facile da seguire, mette insieme musica e animazione offrendo però uno spunto di riflessione soprattutto per i giovani – a cui si rivolge realmente la serie – aiutandoli a comprendere il grande potere che detengono e che possono esercitare. Interessante e accattivante anche per noi italiani che, sebbene non condividiamo la stessa storia americana o la stessa politica, possiamo comunque trarne insegnamento e giovamento. Imparando anche attraverso la storia di un altro popolo la nostra, ricordandoci di essere cittadini consapevoli che hanno ottenuto diritto e dovere al voto dopo secoli di lotte. E che possiamo adoperarlo per cambiare le cose.