Unorthodox
Unorthodox è un’eccellente miniserie da vedere su Netflix (non a caso l’abbiamo inserita nella classifica delle 20 migliori miniserie Netflix di tutti i tempi) del 2020 basata sull’autobiografia Unorthodox: The Scandalous Rejection of My Hasidic Roots di Deborah Feldman. La serie racconta la storia di Esther “Esty” Shapiro, una giovane donna che fugge da una comunità ebraica di matrice chassidica e quindi fortemente ortodossa di Brooklyn per cercare una nuova vita a Berlino. La trama segue Esty mentre si adatta alla sua nuova vita, fa nuove amicizie e scopre un mondo completamente diverso da quello in cui è cresciuta. Parallelamente, la serie mostra il marito di Esty, Yanky, e suo cugino Moishe, mettersi sulle sue tracce nella speranza di riportarla a casa.
Quattro puntate per un concentrato di emozione e di catarsi.
Unorthodox è una storia di coraggio e di rinascita che ispira e commuove, offrendo uno sguardo profondo su tematiche universali attraverso la lente di un’esperienza culturale unica. La serie riesce a catturare l’essenza di una fuga verso la libertà , tra i dissidi interiori e il coraggio necessario per rompere con le tradizioni e seguire il proprio percorso. L’interprete della protagonista, Shira Haas, ha offerto una performance straordinaria che le è valsa una candidatura agli Emmy Awards. La donna è infatti riuscita a trasmettere con intensità e credibilità tutte le complesse e sfaccettate emozioni di Esty, dalla sua angoscia iniziale alla sua crescente determinazione. Oltre alla sua, ottime sono anche le interpretazioni di Amit Rahav e di Jeff Wilbusch.
Self Made: la vita di Madam C. J. Walker
Self Made: La vita di Madam C. J. Walker è una miniserie da vedere su Netflix che racconta la straordinaria storia di Madam C. J. Walker, un’icona dell’imprenditoria afroamericana e la prima donna a diventare milionaria negli Stati Uniti. Basato sulla biografia On Her Own Ground scritta da A’Leila Bundles, con i suoi soli quattro episodi, la serie porta in scena un interessante spaccato della società americana a cavallo tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Self Made segue in particolare la vita di una donna, Sarah Breedlove, conosciuta come Madam C. J. Walker. Da povera lavandaia con problemi di salute e di autostima a causa della perdita di capelli, dopo aver scoperto una cura efficace, la donna inizia infatti a sviluppare una linea di prodotti per la cura dei capelli afroamericani che le fa scalare vette a cui non avrebbe mai aspirato.
A interpretare la protagonista di Self Made troviamo una sempre splendida Octavia Spencer, già vincitrice di un premio Oscar. L’attrice con la sua interpretazione porta in scena un personaggio determinato e intelligente. Una donna capace non solo di dare un’incredibile svolta alla propria vita, ma anche di cambiare quella di tante altre persone. Sfidando i limiti della propria epoca Madam C. J. Walker non ha infatti avuto solo il merito di rispondere a un bisogno specifico della sua comunità , ma anche di dare la possibilità di cambiare vita a moltissime altre donne americane che hanno formato, grazie a lei, una rete di venditrici indipendenti e hanno potuto ottenere la tanto agognata indipendenza economica.
Una serie che tratta di importanti problematiche sociali, dal razzismo alla discriminazione di genere, e che ha davvero tanto da insegnare. Un tributo a una donna straordinaria il cui operato rischiava di cadere nel dimenticatoio.