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La classifica delle 15 peggiori Serie Tv presenti attualmente su Netflix Italia, secondo IMDb

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Dopo aver parlato della classifica delle 15 migliori serie tv presenti attualmente su Netflix Italia, secondo IMDb, è purtroppo giunto l’amaro momento di confrontarci anche con le 15 peggiori serie tv presenti attualmente sul catalogo Netflix. Mettiamo le mani avanti, noi non c’entriamo proprio niente: sarà infatti il sito web di proprietà di Amazon a sentenziare quali siano le peggiori serie tv presenti sulla piattaforma streaming secondo l’insindacabile giudizio del pubblico che, attraverso migliaia di votazioni ha decretato quali siano i 15 peggiori show da cui è meglio stare alla larga.

Su IMDb infatti, gli utenti hanno la possibilità di assegnare una votazione da 1 a 10 a milioni di film e serie tv: i voti vengono poi filtrati tramite una formula matematica fondata sul teorema di Bayes portando infine alla generazione di un punteggio finale, che in questo caso sarà molto basso.

Tra serie tv Netflix Original e produzioni indipendenti acquisite dalla piattaforma streaming, in questa classifica che parte dal punteggio più alto – che già di per sé è molto basso – fino a dirigersi negli inferi delle votazioni più miserevoli, abbiamo raccolto e catalogato le 15 peggiori serie tv presenti attualmente su Netflix Italia secondo l’indiscutibile e severo giudizio di migliaia di utenti iscritti a IMDb. Si parte da 5,9 fino a raggiungere il 3,8: le scommesse sono aperte da…ora!

15-14) Osmosis, Tiny Pretty Things- 5,9

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Pensavamo peggio, invece Osmosis riesce incredibilmente a diventare la punta di diamante di questa classifica che con la qualità ha veramente poco a che fare. La serie Netflix di produzione francese non ha affatto convinto il pubblico della piattaforma che, inizialmente stregato dalla promettente trama si è poi trovato a fine visione risucchiato da un inesorabile senso di colpa imputabile a tutte quelle ore perse nella visione delle 8 puntate dello show.

Intenti ad aspettare una svolta che non arriva mai, Osmosis infrange le promesse fatte rivelandosi una serie tv come tante: non abbastanza profonda da farci scordare qualche sbadiglio disseminato nella visione, e nemmeno abbastanza interessante da catturarci pur sopportando più di qualche buco di trama. Osmosis rimane in superficie, e la sua votazione a un soffio dalla sufficienza ce lo dimostra letteralmente.

Stessa storia, stesso posto e stessa votazione per Tiny Pretty Things, la serie Original Netflix che a colpi di ballo non ha conquistato proprio nessuno. L’ambizioso Cigno Nero in versione seriale e teen fa il suo ultimo canto regalandoci, nostro malgrado, una versione spiumata e poco accattivante dell’idea che ci eravamo fatti di lei. Recitazione da saggio delle scuole medie e momenti, moltissimi momenti, ad alta intensità di cringe sono solo la punta dell’iceberg di questa serie che alterna scene prevedibilissime a cliffhanger che in una piroetta si trasformano in enormi buchi di trama. Con una votazione di 5,9 a pari merito con Osmosis, Tiny Pretty Things si porta a casa il miglior risultato dalla sua uscita.

13) Curon – 5,7

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Scendiamo in acque italiane per dirigerci a Curon, sede e titolo della serie tv Original Netflix che, con una votazione di 5,8 su IMDb, si aggiudica la tredicesima posizione di questa classifica. La storia dei due gemelli Daria e Mauro e della loro decisamente strana famiglia non ha conquistato il pubblico di Netflix che li ha assegnato una votazione tanto bassa quanto alte erano le aspettative riservate a Curon.

Forse vittima del costante pregiudizio che impera sulla testa di ogni serie tv italiana, o forse ancora soggiogata da quel suo susseguirsi di colpi di scena che mal si amalgamano con la trama appena abbozzata delle primissime puntate, Curon scende in campo giusto il tempo di leggere sul tabellone la sua votazione, e torna immediatamente in panchina, pronta a riscaldarsi per offrirci una seconda nuova stagione che possa farci rivalutare, e chissà magari alzare, il suo punteggio.

12-11) Luna Nera, Zero Chill – 5,6

Inghilterra e Italia si sfidano in questo testa a testa che porta solo brutte notizie: la neonata Zero Chill, disponibile dal 15 marzo 2021 su Netflix, e l’ormai cariatide Luna Nera, presente sul catalogo della piattaforma streaming dal 31 gennaio 2020, condividono non solo pessime recensioni ma anche lo stesso medesimo rating di IMDb.

Teen drama ambientato sulla pista di pattinaggio il primo, e fantasy storico con streghe come protagoniste il secondo, Zero Chill e Luna Nera che pur non potrebbero essere più diverse tra loro, in questa circostanza sono accomunate dalla stessa delusione che ha portato il pubblico di IMDB a consacrarle, si fa per dire, con un’insufficienza lieve. Potrebbe andare peggio, ma potrebbe andare decisamente meglio.

10) Vampiri – 5,5

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Sconosciuta a molti e purtroppo conosciuta per molti altri, Vampiri è una serie televisiva che non a caso parla proprio delle figure folkloristiche discendenti dal conte Dracula. Horror soprannaturale di produzione francesce, disponibile su Netflix dal 20 marzo 2020, se Vampiri non ha lasciato il segno un motivo sicuramente c’è, e la trama alla Twilight di certo poco aiuta.

Doina è una liceale nata in una famiglia di vampiri che, come la più famosa Sabrina non ha ancora acquisito i suoi poteri, e forse nemmeno desidera farlo. Simile ancora alle sorti della Spellman, Doina dovrà affrontare una comunità segreta di vampiri pronto a renderle la vita un inferno. Ce la farà la nostra eroina a districarsi tra la vita di vampira e quella di adolescente parigina? Per scoprirlo dovremo aspettare una seconda stagione di cui ancora nessuno, a distanza di un anno, ha ancora cominciato a parlare.

9-8) The A-List, La Nebbia – 5,4

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Se il punteggio di 5,5 poteva ancora considerarsi una sufficienza lieve, al di sotto di esso gli inferi cominciano a farsi più bollenti e l’insoddisfazione del pubblico più aspra. Ad aggiudicarsi l’ottava posizione troviamo a apri merito The A-List e La Nebbia.

Simile alla sfortunata The Society, il cui destino è già stato segnato dalla sua prematura cancellazione, The A-List ci catapulta in un universo altrettanto simile: adolescenti persi in un’isola che fanno cose finendosi per complicarsi la vita, niente di più e niente di meno. Se è vero però che The Society è stata brutalmente cancellata, è altrettanto vero che il suo punteggio su IMDb si attesti a 7,1. Contrariamente, per The A-List, le speranze non si sono ancora esaurite nonostante quell’esuberante 5,4. Insomma, tenete d’occhio alle prossime cancellazioni.

Genesi diversa invece è quella de La Nebbia, serie tv horror ispirata all’omonimo romanzo di Stephen King: tutto sembrava gridare successo, ma qualcosa è andato storto. La noia è sopraggiunta e con essa tutta la delusione di chi da tempo sognava di innamorarsi di una nuova trasposizione televisiva dei romanzi dell’autore statunitense.

7) Summertime – 5,3

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Torniamo in Italia – Ancora? – ebbene sì. Il sodalizio tra le produzioni italiane e il rating di IMDb non ci è mai sembrato così precario come in questa classifica. Dopo Curon e Luna Nera, ora è il turno di Summertime, la serie tvoriginal Netflix uscita nella stranissima estate 2020 e liberamente ispirata a Tre metri sopra il cielo.

Il libro cult di una generazione di adolescenti rivive nella sua distante versione seriale lasciando nel numerosissimo pubblico molto più di qualche domanda in sospeso. La libera interpretazione c’è e si sente tutta, soprattutto in chi speranzoso si è visto sparire davanti agli occhi la possibilità di rivivere l’amore di Step e Baby, o comunque qualsiasi cosa che lo ricordi. Summertime è un’altra storia, d’amore sì, ma diversa, e forse è stato proprio questo a non convincere pienamente il pubblico IMDb.

6) Brew Brother – 5,1

Vi ricordate dei fratelli birrai Wilhelm e Adam Rodman? No? Ecco il punto.

Brew Brothers è uscita su Netflix lo scorso aprile, ma solo in pochi se ne sono davvero accorti. Due fratelli diversissimi tra loro decidono di cavalcare l’onda della moda della birra artigianale per aprire un birrificio insieme. Mai scelta fu più sconsiderata: i due scalmanati e caotici fratelli si daranno l’un l’altro del filo da torcere rendendosi la vita, e la gestione del locale, spesso difficile.

Brew Brothers è tutto tranne che una serie tv memorabile: a volte spiritosa, altre grottesca, la serie si concentra su una comicità spesso scontata e ancora più soventemente volgare che non riesce ad apparire né dichiaratamente scorretta e nemmeno divertente per un pubblico diverso da un gruppo di adolescenti. Tra personaggi monodimensionali e stereotipati e gag viste e straviste, Brew Brothers sorprende soltanto per la sua sola presenza in una posizione così alta, e nulla più.

5) Another Life – 5,0

Disponibile su Netflix dal 25 luglio 2019, Another Life avrà una seconda stagione, a dimostrazione che più il punteggio IMDb è basso e più fioccano i rinnovi. Un equipaggio a tratti ridicolo che si avventura in una trama assente e scontata è solo uno dei modi in cui potremmo parlare di Another Life. Tra colpi di scena spacciati per innovativi ma in realtà oltremodo scontati e quello che si rivelerà ben presto essere il peggior equipaggio della storia delle serie tv sci-fi, Another Life racchiude ogni singolo cliché delle produzioni fantascientifiche riscaldando l’ennesima minestra che ormai non abbiamo più voglia di mangiare.

A tratti interessante, ma a lunghi periodi noiosa e ripetitiva, Another Life dovrà puntare tutto sulla sua prossima stagione, chissà che magari potremo perdonarla e farla uscire dall’ insufficienza a cui per ora è condannata.

4) Dark Polo Gang – La serie – 4,7

La serie della Dark Polo Gang conta? Sì, incredibile ma vero questa non-serie ha la struttura esatta di una qualsiasi altra serie televisiva, con la differenza che forse non tutti aspettiamo il suo rinnovo.

Se non conoscete la Dark Polo Gang probabilmente non vivete su questo pianeta, ma non preoccupatevi, per recuperare vi basterà guardare i 12 episodi della docuserie presente su Netflix. Ancora non vi siete convinti?

Borse griffate, tatuaggi e un 777 su ogni cosa, sono solo alcuni dei tratti distintivi che fanno del trio di trapper uno dei sodalizi artistici più influenti nella generazione Z. Per smetterla di essere dei boomer, Netflix ci mette a disposizione Dark Polo Gang – La serie: pillola blu o pillola rossa, prendere o spegnere il pc?

3-2) Haunted, The I-Land – 4,6

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‘La nuova The Haunting’ e ‘la nuova Lost’ si sfidano in questo testa a testa in cui non ci sono né vincitori né vinti ma solo grandi occasioni sprecate. Complice le aspettative, sempre troppo alte rispetto al risultato finale, Haunted e The I-Land hanno fatto più successo prima della loro uscita che clamore una volta pubblicate sul catalogo di Netflix Italia.

Presentate in pompa magna come i due definitivi successori di The Haunting e Lost, entrambe le due serie tv sono state le vittime sacrificali di un processo mediatico che anziché elevarle le ha invece affossate su loro stesse. Se c’è una cosa che abbiamo imparato in questa classifica delle 15 peggiori serie tv presenti attualmente su Netflix Italia secondo IMDb, è che le aspettative, se troppo alte, raramente pagano, e quel 4,6 ne è la triste conferma.

1) Troy: La caduta di Troia – 3,8

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Guardiamoci metaforicamente in faccia e diciamoci la verità: questo primo posto è più scontato di un ‘Ti amo’ di Ted Mosby.

Su Troy: La caduta di Troia se ne sono dette di tutti i colori, letteralmente, e la poca anzi scarsissima, o per meglio dire, del tutto assente aderenza storica e letteraria ha fatto infuriare tutti i fan della Magna Grecia.

Quel 3,8 purtroppo non sbalordisce nessuno, ma non potrebbe essere di certo diverso dopo l’infinita sequela di critiche, petizioni e boicottaggi che si sono avvicendati fin dal primo giorno della sua uscita sulla piattaforma streaming.

‘Non importa come, l’importante è che se ne parli’, diventa per Troy: La caduta di Troia, la sua unica ragione d’essere, l’unico motivo per il quale, a fronte di ogni biasimo, sia ancora sulla bocca di tutti.

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