3) Winter on Fire: Ukraine’s Fight for Freedom
Nello stesso anno è candidato come miglior documentario agli Oscar, oltre a Miss Simone, uno storico di pesante importanza. Winter on Fire: Ukraine’s Fight for Freedom è un documentario, in parte prodotto da Netflix, che racconta le proteste Euromaidan svoltesi in Ucraina a seguito della sospensione da parte del Governo di un accordo di associazione che prevedeva la realizzazione di un’ “Area Approfondita e Globale di Libero Scambio” con l’Unione Europea.
La storia si muove intorno agli eventi che in 93 giorni, tra il 2013 e il 2014, sono esplosi in Ucraina per la formazione di nuovi movimenti sui diritti civili. Tutto iniziò con una manifestazione pacifica studentesca che puntava a supportare l’integrazione nell’Unione Europa. Ma il tutto si trasformò in una violenta rivoluzione, che chiedeva a gran voce le dimissioni del presidente della nazione. Il film documentario cattura la mobilitazione di circa un milione di cittadini da tutta l’Ucraina, che protestava contro un regime politico corrotto.
Il governo in risposta soffocò nel sangue la loro richiesta di libertà d’espressione.
Un’impressionante mole di video e foto che indirizzano tutte verso un solo punto di vista: quello degli ucraini furiosi contro Yanukovych, il presidente che dietro le spalle dei cittadini strinse accordi con la Russia di Putin, quando questi ultimi chiedevano e volevano dei legami più saldi con l’Europa.
Il documentario non cerca rigore artistico. Infatti ruota tutto sulla narrazione degli eventi successi, in modo trionfale e senza molti punti di vista, il che può essere un punto a sfavore.