Un abbonamento che cambia il tuo modo di guardare le Serie Tv
Con così tante piattaforme e poco tempo a disposizione, scegliere cosa vedere è diventato complicato. Noi vogliamo aiutarti ad andare a colpo sicuro.
Arriva Hall of Series Discover, il nostro nuovo servizio pensato per chi vuole scoprire le serie perfette i propri gusti, senza perdersi in infinite ricerche. Ogni settimana riceverai direttamente sulla tua email guide e storie che non troverai altrove:
- ✓ Articoli esclusivi su serie nascoste e poco conosciute in Italia
- ✓ Pagelle e guide settimanali sulle serie tv attualmente in onda
- ✓ Classifiche mensili sulle migliori serie tv e i migliori film del mese
- ✓ Consigli di visione personalizzati e curati dalla nostra redazione (e non un altro algoritmo)
- ✓ Zero pubblicità su tutto il sito
Che Netflix stesse conquistando il mondo già lo sapevamo. Oltre alla distribuzione di Serie Tv di altre emittenti, l’azienda di Reed Hastings produce dal 2013 contenuti originali, tra Serie Tv, film e documentari. Ed è diventata più popolare della Tv tradizionale.
Da una nuova ricerca condotta dalla società americana Cowen & Co. (che si occupa di servizi finanziari e realizza anche ricerche) emerge che Netflix è il mezzo più usato per guardare i contenuti di intrattenimento.
Alla ricerca hanno partecipato 2.500 adulti americani, che hanno dovuto rispondere alla domanda: “Quali piattaforme usate di più per vedere contenuti video in televisione?”. Netflix è stata la prima risposta del 27% degli intervistati, seguita dalla Tv via cavo (20%), dalla Tv terrestre (18%) e da YouTube (11%).
Nella fascia di adulti 18-34, quasi il 40% degli intervistati ha affermato che Netflix è la loro prima scelta quando vogliono vedere i contenuti televisivi. Le altre risposte sono state: YouTube (17%), Tv via cavo (12.6%), Hulu (7.6%) e Tv terrestre (7.5%).
L’analisi di Cowen & Co. afferma che:
“Sul lungo periodo – presupponendo che Netflix sia in grado di continuare a offrire contenuti di qualità – il servizio ha un notevole vantaggio”.
Nel frattempo il servizio continua a incrementare gli investimenti per i contenuti originali – Cowen & Co. prevede che spenderà $13 miliardi di dollari in contenuti. E in effetti è emerso che spenderà più di qualsiasi studio cinematografico.
La ricerca, inoltre, è particolarmente ottimista sulle prospettive internazionali del servizio di distribuzione streaming: prevede infatti che le iscrizioni internazionali cresceranno da 83,6 milioni alla fine del 2018 a 255,2 milioni nel 2028.
“Avere un’impronta internazionale per la produzione di contenuti e mantenere relazioni con i vari talenti creativi dovrebbe rivelarsi vantaggioso per Netflix.
Potrà così aumentare la produzione di contenuti in quei mercati, con costi inferiori rispetto a quelli dei contenuti prodotti a Hollywood”.
Insomma: non ci è difficile credere che Netflix sia il futuro.