Il mondo di Netflix è in continua evoluzione, specialmente nell’ultimo periodo. Dopo anni di sostanziale calma, la piattaforma streaming più famosa al mondo sta scatenando la tempesta con una serie incredibile di cambiamenti che sono stati messi in atto o che stanno per diventare operativi. Il primo tra tutti, operativo già da un po’, è l’introduzione di un abbonamento a prezzo ridotto con al suo interno però la pubblicità: una soluzione interessante ed economica, che però comporta la rinuncia ad alcuni titoli presenti sulla piattaforma per chi decide di sceglierla. Oltre all’abbonamento con pubblicità, ovviamente, la novità più discussa dell’ultimo periodo riguarda senza dubbio lo stop agli account condivisi: come ormai sappiamo tutti benissimo, Netflix ha annunciato di voler porre fine alla pratica degli account condivisi tra troppe persone e ha inserito un sovrapprezzo da pagare (ecco tutti i dettagli a riguardo) per la condivisione del proprio account al di fuori del nucleo domestico, quindi con persone diverse da quelle facenti parte del nostro nucleo domestico. E non solo: l’account, a prescindere da tutto, si potrà condividere solo con un numero limitato di persone.
Delle misure, queste relative alle limitazioni degli account condivisi, che non sono ancora operative in Italia ma che lo saranno presto, probabilmente nel giro di un mese: Netflix ha infatti annunciato che Marzo 2023 sarà un mese chiave per la stretta sugli account condivisi, che intanto dopo i primi test in America Latina è già arrivata anche in Europa, e più precisamente in Spagna e Portogallo. Siccome però la piattaforma streaming più chiacchierata al mondo non smette mai di sorprendere, oggi c’è un’altra notizia: in alcuni paesi, Netflix è pronta a ridurre il prezzo degli abbonamenti. Ebbene sì.
Netflix riduce il prezzo degli abbonamenti in oltre 30 nazioni
Questa è notizia di oggi: come riportato dal Wall Street Journal, Netflix avrebbe ridotto il prezzo degli abbonamenti in oltre 30 nazioni nelle ultime settimane: l’obiettivo, nemmeno a dirlo, è quello di conquistare nuovi clienti nelle suddette nazioni. Ma dove sta accadendo tutto questo?
Non in Italia, innanzitutto: i paesi coinvolti in questa riduzione del prezzo degli abbonamenti sono paesi come Croazia, Slovenia, Bulgaria, Kenya, altri paesi dell’Africa sub-sahariana e poi ancora una ampia fetta di paesi del Medioriente come Yemen, Giordania, Iran, Libia e ancora in America Latina in paesi come Venezuela, Ecuador o Nicaragua e ancora in Asia in paesi come Malesia, Indonesia, Thailandia e Filippine.
In alcune di queste nazioni, Netflix non si è banalmente limitata a ridurre i prezzi degli abbonamenti: è arrivata addirittura a dimezzarli. Per quanto riguarda l’Italia, riteniamo difficile sia prevista una mossa del genere: per adesso non ci rimane che attendere il momento in cui verrà introdotta l’ormai celeberrima limitazione alla condivisione degli account, e dobbiamo accontentarci della rimozione di una funzione non molto amata dagli utenti.