3) The Rain
In un momento storico come il nostro, nel quale abbiamo un’offerta sempre più variegata di serie tv non ci si può più permettere di accontentarsi. A non averlo capito forse è questa produzione svedese targata Netflix, uno show senza alcuna innovazione effettiva.
Per The Rain non parliamo di una serie completamente da buttare via ma di un prodotto tristemente mediocre, presentato come una promessa completamente disillusa. La serie presenta più difetti che pregi. Buona fotografia e ottime colonne sonore, certo, ma la trama è inverosimile. Inoltre gli attori sembrano usciti da un film trash di seconda serata: oltre a recitare male, soffrono di una scrittura carente se non nulla. Risultano infatti completamente piatti. Il tutto è condito da buchi di trama più o meno frequenti.
Insomma, il genere post apocalittico per The Rain è solo il contorno di una serie tv mediocre priva di qualsiasi spessore. È consigliabile continuare con titoli quali The 100 o The Walking Dead in attesa di un nuovo show che rivoluzioni il genere.