5) Dark
Dark è un gioiello di Netflix per tanti aspetti. Per il racconto avvincente, certo, per l’affascinante scenografia, ma anche per il dinamismo registico. Una grande prova dietro la telecamera che si manifesta nella scelta di inquadrature inusuali ma in grado di creare atmosfera, facendoci immergere nei misteri di Winden. Si passa da riprese a volo d’uccello, perfette per le tenebrose ambientazioni, al close up sul volto di Jonas.
Spesso il disorientamento del protagonista (e di noi spettatori) è reso tramite la tecnica del dutch tilt in cui la telecamera si inclina quasi perdendo aderenza con la scena. Insomma, se Dark vi ha conquistato anche emotivamente e per atmosfere il merito è anche dell’eccellente regia, mai noiosa e accademica e sempre pronta a leggere al meglio i diversi momenti della narrazione. Un’unione d’intenti tra scenografia, regia e intreccio che ha fatto le meritate fortune di questa serie.