Di nuove serie Netflix a cui dedicare il proprio tempo libero ce ne sono sempre moltissime. Di mese in mese, il già straricco catalogo della piattaforma streaming si avvale di sempre nuove serie televisive lasciandoci di fronte a un’ infinita possibilità di scelte, seguita da un’altrettanta dose di confusione.
‘Ok, e ora da dove inizio?’ è la domanda che ci poniamo ogni volta che ci troviamo di fronte alla homepage di Netflix, quesito che spesso non trova sempre una risoluzione così immediata.
Vogliamo una serie tv che ci rapisca, uno show televisivo nuovo, frizzante, che non ci faccia scollare gli occhi dallo schermo e che ci faccia compagnia durante la premeditata domenica pomeriggio a base dell’ozio fisico e dell’intrattenimento culturale.
Le nuove serie Netflix presenti in questo articolo rispondono ad ognuna delle richieste che ogni addicted vorrebbe venissero assolte con un solo colpo di bacchetta magica: sono ben fatte e fruibili in una sola giornata di binge-watching. Brevi ma intensissime.
Dalla docuserie del momento SanPa (di cui potete leggere la nostra recensione qui), al feticcio trash di questi giorni Bridgerton, per passare alle altre chicche delle ultime settimane: preparatevi a saziare finalmente quella voglia matta di Netflix e copertina.
1) Lupin
5 episodi da 45 minuti ciascuno è ciò che basta per consumare in un solo boccone la prima parte della nuova serie Netflix arrivata sui nostri schermi l’8 gennaio 2021: Lupin.
Il ladro gentiluomo, conosciuto ampiamente grazie ai romanzi di Maurice Leblanc che ci raccontò per primo la sua storia, passando poi per l’omonimo cartone animato che vide i suoi natali nel 1979, vede ora una nuova vita con l’adattamento televisivo originale Netflix.
Quello che Netflix fa con Lupin, in realtà, è molto di più di una semplice riedizione in versione seriale dell’omonimo romanzo, quanto piuttosto un adattamento in chiave contemporanea ispirata alla storia di Leblanc, ma di tutt’altro respiro.
Scordatevi quindi le gesta di Arsenio Lupin, ladro gentiluomo: il protagonista di Lupin è infatti Assane Diop, interpretato magistralmente da Omar Sy. Un invisibile il cui irrefrenabile desiderio di vendetta lo porterà a stravolgere la sua esistenza prendendo spunto da un vecchio libro regalatogli da suo padre prima di morire: il romanzo di Leblanc.
Sconvolto, Assane Diop passa l’esistenza convinto di essere figlio di un ladro, per poi scoprire 25 anni dopo che la realtà è molto più raccapricciante e ingiusta di quel che ha sempre creduto. Vendetta e rivalsa saranno le fedeli armi con cui il giovane si farà giustizia nella società ispirandosi alle storie del ladro più carismatico di sempre: Arsenio Lupin.
In attesa della seconda parte, Lupin si porta a casa con meno di quattro ore di intrattenimento un consenso generalizzato da parte del pubblico e della critica che fanno ben sperare.