2) SanPa – Luci e tenebre di San Patrignano
Quello che SanPa ha fatto al panorama delle docuserie nostrane è difficilmente ascrivibile a qualche sola parola di circostanza: potremmo dire che è forte, potremmo dire che è rivoluzionario, ma per quanto entrambe le due affermazioni siano descrittive di SanPa, non riuscirebbero comunque a dargli pienamente giustizia.
Tra luci e ombre, come ci suggerisce il titolo stesso, ci addentriamo prima in punta di piedi e poi così a fondo da non riuscire a capacitarsene, nella storia di San Patrignano e del suo fondatore Vincenzo Muccioli.
La prima docuserie italiana originale Netflix, SanPa, spalanca la porta a una narrazione che contrariamente ci sarebbe stata inaccessibile o che nel migliore dei casi non avremmo capito. San Patrignano è una comunità di recupero per tossicodipendenti che venne fondata sul finire degli anni ’70: quando la droga era tanta e l’Italia e il mondo intero volevano accaparrarsene sempre di più.
Al centro di questa narrazione troviamo Vincenzo Muccioli, fondatore e figura carismatica della comunità, lodato da molti e messo alla gogna da molti altri: eroe o assassino?
Senza darci una direzione univoca in cui dirigere il nostro pensiero, SanPa riesce nell’impresa di fornirci quante più informazioni possibili su una storia italiana non troppo popolare senza ridurre la riflessione finale a una sola risposta valida per tutti. Liberi di trarre le considerazioni che riteniamo più congeniali alla nostra sensibilità, SanPa non fa altro che svelarci cose accadde in quei vorticosi anni, e lo fa magistralmente.