4) To the Lake
Basata sul romanzo della scrittrice russa Yana Vagner, Vongozero (2011), la serie fa il suo debutto nel novembre 2019 per poi venire acquisita da Netflix l’8 ottobre 2020, distribuendola così a livello internazionale. Una domanda sorge spontanea: siamo davvero certi che tutto questo iter abbia dato i frutti sperati?
Un virus mortale è il vero villain di To the Lake: un’epidemia i cui sintomi principali sono tosse e scolorimento degli occhi e che dopo qualche giorno appena porta alla morte certa.
Limitiamoci solo a dire che il tempismo di Netflix non poteva essere peggiore di questo.
Mentre la malattia impazza per le strade di Mosca mietendo sempre più vittime, la città è allo sbando e il popolo insorge: i viveri scarseggiano e con essi anche l’elettricità. La città è chiusa e non manca molto prima che la sua intera popolazione venga sterminata dal virus. Ribadisco, pessimo tempismo.
Nel caos generale un disfunzionale gruppo di persone formato da: Sergei, la sua nuova compagna, i figli d’entrambi, l’ex moglie, suo padre e i vicini di casa, decidono di cercare conforto al velocissimo progredire del virus, isolandosi nel bel mezzo del lago Vongozero.
Sopravvivere a una pandemia non è cosa da poco, ma provare a farlo con una compagnia sbagliata lo rende ancora più difficile.
A metà tra un thriller erotico e un serial catastrofico, To the Lake non prende una strada abbastanza precisa da darci la possibilità di poterci investire il nostro interesse.