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Le 5 Peggiori Serie Tv uscite su Netflix nell’ultimo periodo

Peggiori Serie Tv Netflix
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La piattaforma streaming Netflix nell’ultimo periodo ha saputo come sorprendere i suoi abbonati, tirando fuori produzioni dall’altissimo livello. Stiamo parlando di titoli come Eric, Ripley, l’attesissima Kaos e tanto, tantissimo altro. Ma questo non significa che, negli ultimi mesi, non abbia tirato fuori anche alcune delle peggiori Serie Tv dell’ultimo periodo. Non è che può andare sempre tutto rosa e fiori. A volte qualche spina qui e lì si trova sempre, e le 5 Serie Tv di cui stiamo per parlarvi sono state proprio questo: delle spine in delle rose perfette. Dopo il banalissimo ritorno di una Serie Tv che non ha più niente da dire, infatti, nell’ultimo periodo siamo anche stati vittime di una delusione feroce. Una produzione tanto attesa è infatti finalmente diventata una Serie Tv, ma il risultato non è stato quello sperato. E questo, amici, è solo l’inizio.

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1) Emily in Paris 4

Dopo tre stagioni, Emily in Paris è tornata per dirci le solite cose, per raccontarci le solite dinamiche, per ricordarci quanto sappia essere stucchevole. Soltanto un prodotto così acerbo e superficiale sarebbe in grado di rendere una città come Parigi così vuota. Un palcoscenico su cui i personaggi si danno il cambio ostentando sempre qualcosa che non hanno. Non scherziamo d’altronde quando diciamo che la protagonista di Emily in Paris sia una delle peggiori degli ultimi anni. Un personaggio estremamente ridondante, stereotipato e colmo di cliché che la rendono solo il volto dell’ovvio. In questa quarta stagione Emily in Paris ha riconfermato di non aver più nulla da dire, di non avere idee e di essere anche molto stanca.

Seppur mai all’altezza, in un primo momento la Serie Tv aveva dalla sua parte la possibilità di dare una direzione interessante alla sua storia, perché le basi c’erano davvero tutte. Ma Emily in Paris ha deciso di non sfruttarle, cadendo in una voragine fatta di staticità ed espedienti narrativi fallimentari. Fin dalla prima stagione infatti le cose si ripetono all’infinito, facendo sentire chi la guarda vittima di un loop che fa sembrare la Serie Tv Dark per niente ciclica. I corsi e ricorsi sono infatti tutti qui, dispiegati nelle dieci puntate a stagione che Emily in Paris ci rifila come novità. Come un nuovo punto di vista con cui guardare la storia.

E invece ci prende in giro, raccontandoci sempre la stessa cosa e non cambiando neanche mai prospettiva. La sua quarta stagione continua purtroppo a esserne un valido esempio, affrontando non solo la stessa storia di sempre, ma non facendo neanche leva sulla crescita o l’evoluzione dei protagonisti, che restano gli stessi di sempre, vuoti nella stessa misura di un tempo. Come se il tempo non fosse mai passato. Come se tra la prima e la quarta stagione non ci fosse stato niente di mezzo. Eppure, nonostante ciò, Emily in Paris continua a ottenere rinnovi su rinnovi, dimostrandosi la nuova Elite delle peggiori Serie Tv Netflix. Contenta lei.

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