5) L’Incidente, una delle peggiori Serie Tv Netflix dell’ultimo periodo
Concludiamo adesso con L’Incidente, una recente Serie Tv drama che aveva tutte le carte in regola per essere meglio di quel che è stata, e che invece si è persa già dopo il suo incipit. All’inizio della serie i personaggi sono felici, sereni, entusiasti. Sono pronti per una giornata di festa e di gioia, passata tra la spensieratezza di una festa piena di bambini e la chiusura di un accordo che frutterà milioni. Nulla potrebbe andare per il verso sbagliato. Nulla. Almeno fino a quando non arriva il dramma. Un incidente per cui non si sa a chi dover dare la colpa. Ma che anche senza un colpevole vero e proprio, trasuda la disperazione di una tragedia. In mezzo a quell’atmosfera di festa, un bambino muore, lasciando la sua famiglia a fare i conti con il dolore, e con la domanda delle domande: chi è il responsabile?
Con un incipit così difficile e duro, L’Incidente avrebbe potuto fare qualsiasi cosa. Giocare su piani diversi. Alternare drama e thriller con il giusto equilibrio. E invece niente di tutto questo, se non un tentativo non riuscito. Perché L’Incidente è innegabile che ci provi, ma fallisce. Prova a farsi valere attraverso tematiche attuali, come la disparità sociale, ma cade presto nella trappola della retorica. E anche dal punto di vista del thriller è evidente la sua fatica, il suo non sapere gestire l’atmosfera. I problemi cominciano a essere evidenti già dopo poco tempo dall’inizio del primo episodio. Con una trama del genere, restare con il fiato sospeso dovrebbe essere d’obbligo. Incollati allo schermo, dovremmo sentire ogni minuto, eppure tutto questo non succede. Al suo posto, una ventata di routine. Noia.
L’Incidente comincia infatti a ripetersi in modo ridondante, cadendo nelle stesse dinamiche per l’intero arco narrativo. Non c’è un’evoluzione della storia, ma il costante ritorno al punto di partenza. All’affermazione della tragedia avvenuta. In una storia del genere la dimensione psicologica dei personaggi è tutto. Serve alla narrazione per andare avanti, affermarsi. E invece niente. Tutto resta al punto di partenza, morendo in quello stato di involuzione che li rende poco umani e tanto meccanici. Un paradosso, considerando le tematiche presenti in questa produzione. Ma soprattutto un rimpianto perché, al contrario di altre Serie Tv, qui l’idea c’era eccome. Bastava svilupparla con del nesso. Un’operazione che in questo caso si è rivelata più difficile del previsto.