9) Derry Girls
Tra le Serie Tv comedy, Derry Girls è di certo una delle più sottovalutate ingiustamente. Una produzione, questa, che viaggia lungo due binari che s’intersecano tra di loro, dando vita a un’opera tanto leggera quanto profonda. Siamo nella Derry degli anni ’90, una cittadina dell’Irlanda del Nord situata al confine. La cornice storica fa però a pugni con la leggerezza che ci aspetteremmo di ritrovare in una comedy. Gli anni protagonisti della serie furono infatti estremamente difficili per Derry, vittima, ogni giorno, di allarmi bomba e attentati. Ed è in mezzo a questo caos che conosciamo le quattro adolescenti protagoniste. Quattro amiche apparentemente normali, costrette però a vivere all’interno di una situazione caotica e disastrosa, sempre pronta a far temere per la propria vita.
Dalla showrunner Lisa McGee nasce infatti questa storia dai tratti biografici. Anche lei, infatti, era una Derry Girl. Per esorcizzare il dolore di quanto vissuto, la showrunner ha deciso di dar vita a una Serie Tv che si serve dei toni tipici delle comedy per parlare non solo della Guerra Civile, ma anche del difficile periodo adolescenziale che le quattro ragazze stanno attraversando. Dery Girls nasce dunque come una Serie Tv ‘personale, ma diventa presto il ritratto di una generazione che, anche sotto ripetute minacce, si trova a fare i conti con problemi e dilemmi tipici di quella età . Le quattro ragazze protagoniste sono oramai abituate a quella sensazione di paura con cui oramai convivono ogni giorno, ma non sono abituate a conoscere a se stesse. A riscoprirsi. A evolvere e a mettersi in discussione.
Nonostante il contesto in cui Derry Girls nasce, al centro della trama non troveremo sempre un contatto diretto con quanto stia accadendo. La Serie Tv infatti non pone l’accento sulla natura del conflitto o sulla violenza di quel periodo, bensì si concentra soprattutto sul modo con cui i personaggi provino a esorcizzare la paura, trovando così il modo di reagire. Le quattro protagoniste proveranno a fronteggiare quanto stia accadendo in modo sempre diverso, dando vita a dei comportamenti ben distaccati tra loro. C’è chi proverà a reagire aiutando, chi – impaurito – si nasconderà dietro ad atteggiamenti infantili e chi, totalmente disilluso, non farà nulla per cambiare la situazione, perché oramai convinto che non ci sia alcuna speranza.
A tutto questo non mancheranno però gli ingredienti tipici delle comedy. Raccontando l’adolescenza delle quattro ragazze, Derry Girls metterà al centro della narrazione espedienti leggeri e divertenti, caratterizzati dai tipici problemi e dalle tipiche domande adolescenziali. Ma tutto questo senza mai dimenticare cosa stia accadendo e che mondo brusco ci circondi. Seppur non troppo acclamata in Italia, Derry Girls – grazie alla presenza sulla piattaforma streaming Netflix – ha potuto contare su una buona cerchia di fan che, facendo del passaparola, sono riusciti a restituirle almeno un po’ di tutto quello che avrebbe meritato.
10) The Good Place, un Serie Tv da vedere su Netflix tanto divertente quanto esistenzialista
The Good Place è una delle Serie Tv da vedere su Netflix più esilaranti ed esistenzialiste di sempre. Una produzione intelligente tanto quanto brillante, capace mantenere sempre alto il livello a suon di colpi di scena e ed evoluzioni mai scontate. In The Good Place, quel che conta, è l’anima. E sì, intendiamo letteralmente, ma questo concetto varebbe anche se ci trovassimo in un luogo qualunque della terrà . Come anticipato, infatti, The Good Place si caratterizza per una narrazione originale e brillante, incentrata sulla vita dopo la morte di Eleanor. Dopo aver perso la vita, infatti, la nostra protagonista si ritrova in una specie di Paradiso, costruito per accogliere tutte le persone che in vita sono sempre state buone, generose, altruiste e senza alcuna macchia. Per tutte le altre, invece, è previsto il tetro Inferno. Un posto orribile fatto di cose orribili.
A causa di un errore frutto di uno scambio di persona, Eleanor si ritroverà per sbaglio nella parte buona. Ricordando i suoi anni in vita, infatti, scopriremo che Eleanor non è quella che si potrebbe definire una brava persona. Spesso egoista, la ragazza ha fatto male a tante persone, comportandosi spesso in modo ostile. Da questo momento, The Good Place entra nel vivo generando equivoci e situazioni paradossali. Con colpi di scena che ribalteranno l’intera narrazione, The Good Place mette al centro della scena la psicologia dei suoi personaggi, qui spesso destinati a crescere ed evolvere come non sono mai riusciti a fare da vivi.
The Good Place si distingue di certo per il suo lato più divertente e mai banale, ma anche e soprattutto per gli argomenti filosofici con cui si scontra episodio dopo episodio. I personaggi infatti si ritroveranno a interrogarsi su cose come il senso della vita, l’etica e la morale. Cosa significa essere una brava persona? Questa domanda, forse, è stata una delle meno approfondite all’interno del mondo delle Serie Tv, ma qui prende uno spazio tutto proprio, diventando di fatto protagonista. Con una fotografia di altissimo livello e dei dialoghi curati in ogni particolare, The Good Place è una garanzia per chiunque ricerchi una Serie Tv tanto leggera quanto profonda, dedita a snodare alcuni dei dilemmi che più ogni giorno ci mettono in croce. O tutte quelle domande che non riteniamo necessarie, e di cui scopriamo l’importanza proprio grazie a The Good Place.