Ritornano i consigli riguardanti le migliori Serie Tv da vedere su Netflix uscite nell’ultimo periodo. Dopo l’ultimo appuntamento di gennaio (in cui abbiamo consigliato titoli come Senna) torniamo adesso con una lista di ben cinque nuove Serie Tv che, al momento del loro esordio, non hanno deluso. Se c’erano delle aspettative, queste sono state ripagate. E se di queste non si sapeva assolutamente nulla, sono state brave nel farsi notare riuscendo a raggiungere ottimi numeri. Insomma, quel che stiamo per consigliarvi non passerà inosservato, perché in ballo ci sono Serie Tv da vedere su Netflix che si candidano fortemente per essere guardate nella settimana in arrivo.
Da Cassandra a Cella 211: ecco le migliori Serie Tv da vedere su Netflix uscite nell’ultimo periodo!
1) Cassandra, una delle Serie Tv da vedere su Netflix in stile Black Mirror
L’abbiamo considerata come una degna erede di Black Mirror (proprio quello delle prime stagioni), e questa primo accostamento dovrebbe già farvi capire quanto abbiamo apprezzato Cassandra, una delle nuove offerte Netflix che abbiamo immediatamente approvato. In un mondo che ogni giorno consegna un’ultima invenzione, una nuova evoluzione o rivoluzione, l’intelligenza artificiale non può che essere uno dei temi di alcuni nuovi prodotti che guardano al futuro con quel giusto timore che le cose possano, a un certo punto, raggiungere il punto di non ritorno. Questa volta la responsabilità di guardare al futuro con quella giusta dose di preoccupazione tocca a Cassandra, la Serie Tv Netflix che racconta la storia di una famiglia che decide di trasferirsi in una nuova città e in una nuova casa.
Una volta giunta nella nuova abitazione, la famiglia si rende presto conto che le cose sono in realtà ben diverse dal solito. La loro è infatti una smart home interamente gestita e programmata da una IA che ha il compito di prendersi cura dei suoi inquilini. Nonostante un certo entusiasmo, Samira, la madre, intravede qualcosa di ambiguo nei comportamenti del robot, e per questo decide di cominciare a indagare. Cassandra è un robot degli anni ’50, un’invenzione che rispecchia i tempi di cui è figlia. Per questo motivo, la narrazione si alterna su due piani differenti tra passato e presente, mettendo in atto una storia che opera su più fronti. La domanda che ci aspetta alla fine forse è una delle più complesse: chi sono davvero i cattivi in questa storia? Cassandra? Chi l’ha creata?
Il passato qui spiega il presente. I rapporti e le contraddizioni spiegano i personaggi, come nel caso di Cassandra e di Samira, due figure completamente diverse già nella sostanza. Una è umana, l’altra è un robot. Eppure, le due sono legate da enormi frustrazioni che le rendono tanto diverse quanto simili. Insomma, Cassandra è una delle cose più vicine a una puntata di Black Mirror che abbiamo avuto negli ultimi anni. E finalmente.
