2) Candidato Unico
Stéphane Blé è animatore in un centro giovanile alla periferia di Parigi e un suo intervento estemporaneo durante un’intervista al sindaco gli fa guadagnare le simpatie del pubblico. Questa improvvisa viralità gli consente di presentarsi alle elezioni presidenziali da completo outsider, e soprattutto, da primo potenziale presidente nero. Una serie che si muove tra commedia, satira e parodia, come sottolinea anche lo stile variegato, e su uno strato di critica sociale, ruotando tutto intorno al suo protagonista e alla sua peculiare campagna verso l’Eliseo.
Una commedia politica pungente e satirica che attraverso l’ipotesi di un candidato nero alle presidenziali tocca i temi della disuguaglianza sociale e della distanza della politica dai problemi delle fasce di popolazione più marginalizzate. Una comedy da guardare con leggerezza, una serie tv Netflix di cui si parla veramente troppo poco.