A quasi due settimane dall’uscita mondiale di Stranger Things 2 sul colosso dell’emittente streaming Netflix, iniziano già le chiacchiere intorno alla prossima stagione.
Indubbiamente uno degli aspetti che il pubblico ha amato di più è stata la freschezza dei protagonisti principali, giovani attori dalle grandi capacità. L’unica complicazione che comporta nell’avere all’interno del cast degli attori così giovani è che, purtroppo, tra una stagione e l’altra il tempo passa e loro, inevitabilmente, crescono. Un dettaglio che è stato fatto notare recentemente ai creatori della Serie, i quali, hanno svelato alcuni particolari riguardo la prossima stagione.
Dovrà esserci una specie di salto temporale, perché i ragazzi, voglio dire, sembrano molto cresciuti.
Ha esordito così Ross Duffer, co-produttore di Stranger Things, per poi continuare:
Non importa quello che vorremmo fare: ricordo quando parlavamo originariamente della seconda stagione, volevamo iniziare a Natale e continuare da lì, però poi ci siamo resi conto che i ragazzi erano cresciuti. Quindi abbiamo dovuto fare dei salti.
Anche nell’ultimo trailer, abbiamo dovuto aprire una linea con Caleb McLaughlin (interprete di Lucas). Sembra un uomo, adesso. Mi scoraggia. L’anno prossimo guiderà l’auto per raggiungere il set.
Dalla prima alla seconda stagione sono passati solamente dieci mesi ed il cambiamento nel cast era notevole. Se i fratelli Duffer, dovessero decidere di creare un salto temporale di un anno intero non è ancora stato rivelato al pubblico. Ad ogni modo, i creatori della Serie non avranno per sempre di questi problemi: hanno infatti annunciato che le stagioni di Stranger Things non saranno più di quattro.
Abbiamo un obiettivo finale, sappiamo dove vogliamo arrivare. Non siamo abbastanza sicuri di quanto tempo ci vorrà per arrivarci, ma abbiamo un piano.
Nel corso del nostro brainstormig per la seconda stagione, abbiamo capito come vogliamo finire la Serie, ma ci vorrà più di un anno per poterci arrivare.