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The OA – Le immagini della nuova stagione direttamente dalla sala di montaggio

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The OA, uscita nel dicembre del 2016 su Netflix, è una Serie complessa e misteriosa sotto molti punti di vista. Sia il pubblico che la critica non avevano capito fino in fondo cosa lo show volesse raccontare, e trovavano difficile anche solamente collocarlo in uno dei soliti generi televisivi. Il rinnovo di The OA è stato quindi accolto con gioia, nella speranza di trovare più risposte al mistero che circonda Prairie Johnson e il suo gruppo di discepoli.

Le notizie fino a oggi sono scarne ma la protagonista e ideatrice Brit Marling tiene i fan più o meno aggiornati tramite il suo account Instagram. Alcuni mesi fa aveva infatti personalmente annunciato l’inizio delle riprese e aveva svelato il titolo del primo episodio (potete trovare qui la notizia). Poi più nessuna novità fino a poche ore fa. Marling ha pubblicato alcune foto che la mostrano alle prese con il montaggio della stagione, accompagnate da una sua dichiarazione:

https://www.instagram.com/p/Bk5evw2nlTr/?utm_source=ig_embed

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La fase di montaggio è la parte più difficile del processo per me. Quando scrivi o reciti l’unico vero limite è la tua immaginazione. Con il montaggio devi raccontare la miglior storia possibile con il materiale che hai avuto il tempo di catturare, piuttosto che con quello che puoi immaginare.

Alcuni giorni il lavoro su The OA Part II è sublime: aggiusti una sequenza o ritagli una scena e la storia prende vita, oppure un editor mostra un taglio di scena che non aveva mai funzionato bene sulla carta, ma che canta sullo schermo. Altri giorni il montaggio è difficile da fare: ti trovi faccia a faccia con le tue mancanze e devi andare avanti e, di fatto, trovare ispirazione da quelle carenze per cercare qualcosa di nuovo e più autentico di quello che era stato pianificato.

Per fortuna abbiamo editor, alleati e guide sorprendenti, una dei quali è la nostra produttrice Sarah Esberg (nella foto 2 e 3 insieme al co-creatore e regista Zal Batmanglij). Dovrebbe partorire uno di questi giorni ma sta ancora lavorando con Zal e me, dando idee e intuizioni inestimabili. Sono i primi giorni, ma dirò questo: qualcosa di assolutamente originale sta emergendo e mi sembra terrificante, che per me è un buon segno.

Leggi anche – The OA: Quello che abbiamo capito della prima stagione