C’è qualcosa nelle storie che raccontano di medici e degli ospedali in cui lavorano che ci tiene incollati allo schermo. Ci ritroviamo risucchiati da ciò che succede tra le corsie, con le barelle d’emergenza che sfrecciano nelle inquadrature e centinaia di vite che si scontrano e s’incontrano nei reparti. Se c’è una serie che recentemente ha confermato questa nostra passione per i medical drama è New Amsterdam, con i suoi episodi intensi che intrecciano storie di medici e pazienti insieme a difficoltà e contraddizioni di un sistema sanitario – quello statunitense – che non sempre riesce ad essere equo. Ma ci sono state e ci sono tutt’ora molte Serie Tv simili a New Amsterdam che racchiudono bene queste caratteristiche declinandole in modi sempre diversi.
Impossibile non pensare a predecessori come E.R. – Medici in prima linea che per quindici anni ci ha regalato storie di vita ospedaliera tenendo alta la nostra attenzione con sceneggiature coinvolgenti, o Grey’s Anatomy con il suo occhio puntato sul mondo introspettivo del personale medico. Caso particolare invece quello di Dr. House – Medical Division, che è riuscita a farci analizzare ogni patologia al centro delle sue puntate come fossero casi da risolvere alla Sherlock Holmes.
Ma se le modalità cambiano, i temi di fondo a cui ci appassioniamo restano gli stessi: dedizione, cura delle persone, caccia alla diagnosi.
È quindi il momento di scoprire quali sono le serie tv a tema medico (ri)vedere assolutamente se siete in astinenza dalle vicende dell’amato dottor Goodwin e la sua equipe di medici dal cuore d’oro.
1) The Resident
Tra tutte le serie tv simili a New Amsterdam ce n’è una che si contraddistingue per i toni estremamente onesti, a tratti bruschi, con cui racconta il mondo ospedaliero.
Parliamo di The Resident: un medical drama che merita di essere visto per lo sguardo disincantato che offre, attualmente disponibile nella sezione Star di Disney+. La serie ci mostra i retroscena del Chastain Park Hospital, smantellando quell’aura di perfezione e di spirito umanitario di cui spesso i medici vengono vestiti. In fondo, come dice l’infermiera Nic (interpretata dalla splendida Emily VanCamp) ai giovani specializzandi, «i medici non sono tutti santi, a volte è anche una questione di soldi».
Come una sorta di contraltare a New Amsterdam, in cui sono i buoni sentimenti a vincere su tutto, anche sulle stringenti regole di gestione ospedaliera, la serie mette in luce il lato più nascosto del mondo medico.
2) Chicago Med
Ideata da Dick Wolf e Matt Olmstead, Chicago Med ci accompagna nel cuore del reparto d’emergenza del Gaffney Chicago Medical Center e porta in scena una combinazione di drammi personali e lavorativi, come ogni buon medical drama che si rispetti. Quello che la accomuna a New Amsterdam è la sua straordinaria capacità di farci “camminare nelle stesse scarpe” del personale medico. Le loro responsabilità diventano anche le nostre, i dilemmi che vivono riescono a trapelare attraverso lo schermo e a coinvolgerci. Una serie tv a sfondo ospedaliero in cui è soprattutto l’empatia a dominare la scena.
3) Code Black
Con i suoi ritmi serrati, il sottofondo di bip provenienti da monitor e macchinari dell’Angels Memorial Hospital che scandiscono i concitati tempi d’azione, Code Black riesce a costruire due dimensioni parallele nell’arco di ogni episodio: quella interna alla sala operatoria, in cui nulla conta se non la corretta sequenza di azioni per salvare una vita, e quella al di fuori, che appartiene alla sfera personale, per riflettere sulle conseguenze di ciò che è stato o non è stato fatto.
Nel gergo ospedaliero code black, il codice nero, indica una particolare circostanza in cui il numero di pazienti in pronto soccorso cresce eccessivamente rispetto al numero di medici di turno. In questo tema ritroviamo le stesse difficoltà che affliggono il New Amsterdam: le complicazioni di gestione ospedaliera saranno anche all’ordine del giorno all’Angels Memorial, ma non esiste nessuna regola o restrizione che vada anteposta alle vite dei pazienti.
4) The Night Shift
Iniziata nel 2014 e giunta al capolinea dopo quattro stagioni, The Night Shift è ancora viva nei cuori degli amanti del genere. La serie racconta i turni di notte dei medici del San Antonio Memorial Hospital, con i dilemmi legati alle urgenze intrecciati come sempre alle vite del personale. Ciò che contraddistingue The Night Shift è il background dei personaggi: molti dei medici dell’ospedale sono veterani di guerra e soffrono di sindrome post traumatica da stress: questo rende il loro lavoro ancor più duro di quanto si possa immaginare.
L’elemento che la rende una delle serie tv simili a New Amsterdam che dovremmo (ri)vedere assolutamente è il suo sguardo emozionante sulle vulnerabilità che i medici nascondono sotto il camice.
I riflettori di The Night Shift sono puntati sulle ferite psicologiche che prendono il sopravvento quando il turno è finito e la persona bisognosa di cure diventa il medico stesso.
5) The Good Doctor
Tra i medical drama che meglio riescono a calibrare tematiche specifiche del genere e caratterizzazione dei personaggi non si può tralasciare The Good Doctor. Buona parte di questa serie si concentra sul Dr. Shaun Murphy e sulla connessione che tenta di instaurare con i pazienti. Pur non rinunciando a un’ottima introspezione di tutti i suoi personaggi, la serie sceglie di mettere in luce soprattutto le peculiarità del suo protagonista: Shaun rientra nello spettro dell’autismo e, per questo, deve intraprende un percorso per coltivare la propria empatia. Intanto noi, dall’altra parte dello schermo, impariamo a comprendere il suo mondo interiore e a il modo in cui affronta ciò che lo circonda. Proprio per questo che The Good Doctor è una delle serie tv simili a New Amsterdam che non possiamo farci mancare: per quella riflessione sull’immedesimarsi nel prossimo che non smette mai di emozionarci.