Ciao sono Diletta, una delle autrici di Hall of Series. Per una serie di fortunati o sfortunati eventi mi sono ritrovata in una situazione davvero simile a quella che vive Jess quando arriva nel Loft e inizia la sua avventura nella casa più pazza della Down Town di Los Angeles.
La mia coinquilina “mi ha lasciata” lo scorso giugno. Se ne è andata in Erasmus in Australia e io me ne sono rimasta a Milano… da sola!
Dopo settimane di scrocco di posti letto ho trovato una sistemazione che sembrava essere un ottimo compromesso fra posizione, prezzo e condizioni di affitto. La casa è composta da 4 camere: una doppia e 3 singole. Quando l’ho presa ho solo pensato a quanto mi sentissi Jess in quel momento. Per giorni ho fantasticato su quanto sarebbe stato bello abitare magari con 4 maschi e a quanto sarebbe stato figo giocare con loro a True American o aiutarsi a vicenda con le faccende amorose. Naturalmente niente è stato così. Grazie a questa esperienza sto scoprendo la verità dietro New Girl e la verità puzza di pentole sporche lasciate per giorni nel lavandino.
Quando sono arrivata ero da sola in casa. L’unica cosa che sapevo è che ci sarebbero stati due ragazzi nella doppia e un ragazzo in una singola. La via verso la convivenza con soli uomini mi sembrava ormai già finita ma in pochi giorni ho saputo che sarebbe venuta a Milano una mia amica che ha deciso di prendere la camera restante. Ho subito trasformato la composizione: Jess, Cece, e i ragazzi
Piano piano sono arrivati tutti quanti e la convivenza è iniziata per davvero. Dopo i primi giorni in cui abbiamo fatto conoscenza siamo diventati sempre più disinibiti sia a livello di relazione sia ad altri… livelli. Ben presto siamo passati dal vestirci in camicia pure per fare colazione a scaccolarsi pubblicamente (non io, è chiaro). Insomma, ho scoperto che il felice idillio di casa New Girl è un po’ una grande minchiata.
Prima di tutto: è bellissimo avere uno Schmidt che rassetta casa e pulisce tutto. Non lo è quando ti rendi conto che invece di essere la Jess della situazione, sei tu lo Schmidt (o forse sarebbe meglio dire Winston?) della casa. Essendo in 5 è facile che si accumulino piatti, pentole e padelle. Vi siete mai chiesti chi le metta a posto nella casa di New Girl? Perché in casa mia tre ragazzi non si mettono proprio a fare lavastoviglie o meglio a disfarle magari.
I coinquilini di Jess non fumano perché ovviamente (come ho potuto imparare dalla mia esperienza a Los Angeles) in California non si fuma, non si beve, non si fa niente di poco salutare. Si fuma canne perché sono più naturali e si mangiano bacche di goji invece delle patatine perché fa più millenial. Bene, in Italia su 5 persone in una casa 4 fumano e fumano in cucina. La casa per quanto sia grande e bella ha solo un terrazzino ed è in camera mia: o decidevamo di fumare in cucina o avrei dovuto mettere il pedaggio per passare da camera mia. Il caso ha anche voluto un’altra coincidenza: due dei miei coinquilini sono bar man, proprio come Nick.
Sicuramente ci sono molti vantaggi: in casa c’è sempre qualcosa da bere, nei pre-serata non sei costretto a bere mix strani ma cocktail di qualità ma di certo non sono proprio come Nick.
Io e l’altra ragazza abbiamo provato ad andare al bar dove lavora uno dei due sperano di scroccare drink come fanno sempre Jess, Cece, Scmidt e Winston che hanno un conto aperto da 40 anni e mai verrà chiuso. Nella realtà questa cosa non è possibile, o per lo meno non lo è a Milano.
Infine la delusione più grande e la realtà più dura è questa: ma voi lo sapevate che non tutti guardano New Girl? Ciò ma vi rendete conto? Parlo di New Girl non de Il Segreto, New Girl, dannazione. Ecco i miei coinquilini non lo guardano e quindi non possiamo giocare a True American e questa è la verità più amara che abbia dovuto affrontare in questa casa.
Sì, New Girl mi ha un po’ illusa. Avevo la speranza di avere un loft enorme come il loro nel centro di Milano. Avevo la speranza di trovare dei coinquilini pazzi (e poi come!) e divertenti come i ragazzi, e tanto altro. Però, sapete una cosa? Ok, questo articolo è pieno di verità dietro l’idillio della Serie ma sono queste verità che possono far apprezzare veramente l’esperienza di vivere con altre persone, a ogni età. Jess e i ragazzi hanno circa 30 anni e forse la loro fortuna è proprio quella di vivere tutti insieme per non diventare grandi: avere qualcuno sempre a cui chiedere una mano, avere sempre qualcuno pronto a farti divertire, avere degli amici veri su cuoi poter sempre contare.