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New Girl ci ha definitivamente lasciato. E il giorno in cui l’ha fatto è stato un giorno triste per tutti noi che eravamo ormai abituati ad avere nelle nostre vite Jess e il suo variopinto gruppo di amici. Jessica Day che, dopo la rottura della relazione con Spencer, ha bisogno di un nuovo posto in cui vivere. Così, sulla soglia dei trent’anni, si rimette in gioco: coì, piomba nella vita dei tre ragazzi del Loft un uragano di colori e di canzoni. Nick, un barista, Schmidt, un playboy, e Winston, un mediocre giocatore di basket, vedono la loro quotidiana esistenza messa sottosopra da questa strana ragazza, uscita direttamente da una cartolina degli anni ’50. I tre devono imparare a convivere con una donna, a rispettare i suoi spazi e ad accettare le sue stranezze. L’arrivo di Jess ha segnato una svolta nella loro vita e, se ciò non fosse avvenuto, sarebbe stato molto peggio per loro.
Ma se vi dico che New Girl poteva non essere così? Se vi rivelassi 5 curiosità che avrebbero potuto cambiare la vostra prospettiva sulla Serie? Se questi 5 aneddoti si fossero realizzati, la New Girl (qui trovate un resoconto sulla prima puntata) che conosciamo non ci sarebbe stata. Andiamo a conoscerli e ad analizzarli insieme.
1) Il titolo originale non era New Girl
In fase di lavorazione la Serie aveva un altro nome, si sarebbe dovuta chiamare: Chicks and Dicks. Un po’ strano come titolo, non vi pare? Letteralmente significa: Giovani donne e Idioti. Qualcuno potrebbe affermare che poteva essere pure idoneo, viste le caratteristiche dei personaggi di New Girl. In una comedy non mi aspetto certo protagonisti seriosi, cupi o noiosi, ma il titolo originario non rende per niente l’idea della trama e della vera essenza della Serie come invece fa “New Girl”. Chicks and Dicks è un titolo generico e banale. Potrebbe essere il nome di una qualsiasi comedy che ha come protagonisti un gruppo di ragazzi qualunque, magari già amici da tempo. Ma Jess e i ragazzi del Loft non si conoscono e “New Girl” sottolinea tale aspetto, come le conseguenze che questa “nuova ragazza” porta nella vita di tutti loro.
2) Zooey Deschanel non era la prima scelta per interpretare Jessica Day
Come, come, come? Molti non crederanno ai loro occhi, leggendo questa piccola e scioccante notizia. Insomma, ditemi quanti di voi si immaginerebbero mai che Jessica Day non fosse interpretata da Zooey Deschanel. Perché io, di certo, non rientro tra quelli. Pensate che inizialmente era stata contattata Amanda Bynes. Avete presente di chi parlo? Bionda, occhi azzurri, protagonista del film “Una ragazza e il suo sogno” e della Serie “Le cose che amo di te”, occupava le pagine scandalistiche a causa dei suoi mille problemi.Magari all’inizio poteva anche non essere una scelta così sbagliata ma, dopo aver visto come Zooey riusciva a dare giustizia al personaggio, si è immediatamente capito che nessun’altra avrebbe potuto essere Jessica Day. Ci sono degli attori che sono perfetti per un determinato personaggio e Zooey Deschanel è perfetta per essere Jessica Day. Lei sarà per sempre l’eccentrica e spumeggiante protagonista di New Girl.
3) Nick avrebbe dovuto essere l’amico più maturo
Ebbene sì, Nick Miller, il ragazzo “fannullone”, scontroso e in guerra con il mondo, non avrebbe dovuto essere così. La palma di più immaturo del gruppo sarebbe toccata a Winston. Solo in corso d’opera i produttori hanno deciso di scambiare le due personalità, affidando a Winston il ruolo del più maturo all’interno del Loft. Che poi, a livello di maturità, non è che siano proprio delle cime, compreso lui. Basti pensare al modo in cui quest’ultimo organizza gli scherzi: o sono inutili o troppo eccessivi. Quindi, secondo i produttori, Nick doveva essere quello maturo… Che cosa avrebbe comportato? Forse sarebbe stato un avvocato, accettando un lavoro per cui aveva studiato tanto ma che non era per lui. Forse non sarebbe mai diventato uno scrittore o non avrebbe mai conquistato Jess. Sarebbe stato la voce della coscienza e, leggendo questa affermazione, scappa inevitabilmente una risata.
4) L’origine del barattolo di Schmidt
Gli attori hanno spiegato come è nata l’idea del barattolo per Schmidt: in teoria il personaggio interpretato da Max Greenfield avrebbe dovuto essere più serio ma l’attore non riusciva a immaginarselo in quel modo. Così è stato predisposto questo barattolo perché Max, e di conseguenza Schmidt, cercasse di regolarsi. Anche in questo caso avremmo avuto tra le mani un personaggio diverso rispetto a quello presentato nella Serie. Uno più serio, più “adulto”, ma sicuramente meno divertente, meno avventuroso e meno impulsivo. Uno Schmidt del genere non avrebbe conquistato i cuori dei milioni di fan di New Girl sparsi per il mondo; non avrebbe nemmeno conquistato il cuore di Cece. Uno Schmidt così sarebbe stato troppo banale per essere uno dei protagonisti di questa stramba Serie. Grazie Max per averlo interpretato a modo tuo; per fortuna il barattolo non ha funzionato!
5) Jess e Nick separati?
Già durante le riprese dell’episodio pilota era chiaro che, prima o poi, Jess e Nick sarebbero diventati una coppia. Gli sceneggiatori e i produttori hanno deciso di aspettare prima di mettere insieme i due protagonisti. Il loro primo bacio, il loro primo appuntamento e la loro prima volta avvengono tutte nella seconda metà della seconda stagione, dopo una quarantina di episodi. Poi si sono lasciati e si sono rimessi insieme solo nel finale della sesta. Ce l’hanno proprio fatta sudare questa ship! Durante i primi episodi, Nick e Jess sono stati tenuti lontani per evitare che tra loro si sviluppasse troppa chimica. Quindi, se ci pensate bene, avremmo potuto avere questa coppia fin da subito ma avremmo di conseguenza perso tutte le loro avventure, tutto il loro percorso di crescita e la loro storia non sarebbe stata altrettanto bella e palpitante.
Vi ho sorpreso, vero? Forse alcuni di voi conoscevano già queste curiosità che avrebbero potuto cambiare il destino di New Girl. Menomale che non è successo o non saremmo qui a parlare di una delle comedy più vincenti nella storia delle Serie Tv (qui trovate delle considerazioni sul finale).
Non ci resta che salutare per sempre i nostri amici del Loft, con cui abbiamo riso, pianto e scherzato come non mai.
