Bisogna sempre avere una buona memoria. Vacillare su questo aspetto significa rovinare un lavoro, mettere in dubbio la credibilità di un progetto. Questo concetto base se lo dovrebbero ricordare bene gli sceneggiatori delle Serie Tv che, puntata dopo puntata, si prendono il compito di costruire le essenze dei personaggi con delle peculiarità che hanno l’obiettivo di creare dei caratteri ben definiti e questo grazie a tutti i loro pregi, difetti, modi di comportarsi e parole. Tutti sappiamo che Ted Mosby è un romantico, ogni cosa è stata definita su questo margine di conseguenza è impensabile immaginare il protagonista HIMYM in modo apatico. Tutti sappiamo che Sheldon ama la scienza e la Marvel, mai di conseguenza potremmo dar credibilità a una puntata in cui rinnega tutto questo. Ognuno dei personaggi con cui ci interfacciamo quando diamo vita alla nostra esperienza seriale è un ricco bastimento di vizi, dipendenze, usi e costumi solo loro a cui noi ci affezioniamo vedendo in questi dettagli un’ottima firma. Proprio su questo punto gli sceneggiatori di New Girl ci hanno fatto una sorpresa davvero fastidiosa.
Ciò di cui stiamo per parlarvi è una contraddizione non da poco, e il punto più basso viene toccato soprattutto perché questa contraddizione avviene con il passare del tempo di sole cinque puntate. La memoria va tenuta in allenamento, certo, ma sbagliare con così poca distanza temporale è qualcosa a cui forse non siamo pronti a dare una giustificazione. Questa cosa va condannata, e noi siamo pronti a farlo.
Arriviamo al punto. La decima puntata della seconda stagione di New Girl racconta un segreto di Jessica Day, un segreto che in quel momento non stona con nulla di ciò che abbiamo mai visto. La protagonista di New Girl, infatti, racconta a Winston che tutti gli esseri umani – come è ovvio che sia – nascondono delle debolezze e delle fragilità che li contraddistinguono. Avere paura di qualcosa è assolutamente normale, e lei è la prima ad avere una forte fobia. Proprio in quel momento Jess rivela di essere claustrofobica e per farlo dimostra a Winston quanto sia irrazionale la sua paura chiudendosi all’interno dell’armadio. Inizialmente tutto normale, ma non appena le ante dell’armadio vengono chiuse Jess va completamente nel pallone urlando e disperandosi dimostrando che quanto detto è assolutamente reale e privo di alcun tipo di finzione. Jess, da quel momento, per noi è una ragazza claustrofobica.
Durante l’episodio di New Girl preso in considerazione la ragazza non fa assolutamente nulla per superare la fobia, la racconta e basta. Lo stesso possiamo dire degli altri episodi. Ed è proprio qui che arriva un profondo buco di trama riguardante la giovane protagonista.
Soltanto dopo soli 5 episodi, infatti, la ragazza si ritroverà di nuovo chiusa dentro l’armadio e nulla sembrerà scalfirla. La fobia sembra non essere mai esistita. La sua serenità così sconvolgente da mettere totalmente in dubbio quello che è successo poche puntate fa. Non è sola, certo, ma è comunque dentro un luogo chiuso che solo qualche tempo fa le aveva provocato un tremendo attacco di panico. Da quel momento – come anticipato – la cosa non viene in alcun modo menzionata o risolta, tutto quindi a rigor di logica ci suggerisce che il problema sia ancora ben presente nella vita della ragazza.
Ma invece no. A quanto pare ci siamo persi il momento in cui Jess è riuscita a superare così talmente bene la sua paura da non citarla neanche per un attimo, da non dire neanche di averla superata. A tutti gli effetti siamo di fronte a una vera e propria dimenticanza da parte degli sceneggiatori, e ci dispiace dirvi che questo buco di trama ha a che fare con una delle puntate più importanti e belle di New Girl.
La puntata in cui la fobia di Jess viene totalmente annullata la conosciamo tutti ed è quella che vede finalmente il primo bacio tra lei e Nick. Stiamo parlando dell’episodio intitolato “Il Tranch”, un pezzo di New Girl a cui siamo sempre stati affezionati ma che in realtà covava dentro di sé uno dei più irritanti buchi di trama. Come si può pensare, a sole cinque puntate di distanza, di far finta di nulla? Era proprio lì dentro, nel luogo del delitto, e aveva totalmente rimosso la sua più grande paura, l’unica che meritava di essere citata per tranquillizzare Winston in merito alle sue fobie.
Lo sappiamo: adesso il danno è fatto. La maggior parte di noi aveva rimosso o lasciato stare in un angolo questo dettaglio, ma una volta scoperto l’irritazione è una conseguenza a cui nessuno può sottrarsi. Le peculiarità sono fondamentali e non puoi neanche lontanamente immaginare di far finta di nulla adesso che lo sai, adesso che sei consapevole che Jessica Day è claustrofobica, si, ma solo nella decima puntata della decima stagione. Per il resto, fa un po’ come le pare.