Salve a tutti! Oggi procederò con una recensione molto più schematica. Andrò a ricordare i momenti salienti, i personaggi che tanto amiamo e qualche chicca della 6×04 di New Girl. Prima di procedere dovete sapere che da Los Angeles, i nostri amici si sono spostati a New York City, la Grande Mela. Jessica Day non ha un buon rapporto con questa città così frenetica, ma a breve capiremo il perché. Schmidt però è dovuto tornare in patria per essere probabilmente premiato per qualcosa nel suo ex liceo. Ne approfitta per andare dalla madre e per portare con sé la moglie e gli amici.
Winston e Nick Miller
Due nomi una garanzia. Una garanzia per risate, figure esilaranti e goffagine tremendamente da amare. Mentre Cece accompagna il marito dalla madre e Jess fa da candela-supporto all’amica, Nick e Winston ne approfittano per fare la vita da ricconi in quel di New York. Spendono praticamente tutti i soldi in aragoste, in un ristorante di pesce, e ne vanno fieri… fin quando non se ne rendono conto.
Gli ultimi spicci per poter acquistare i biglietti per la metropolitana, li regalano ad un artista di strada. Quando realizzano di non avere più nulla nelle proprie tasche provano a chiedere indietro il denaro. Dei geni del male. Ovviamente non riescono nel loro intento. Winston pensa a come risolvere la questione e improvvisa qualche trucco per poter attirare l’attenzione delle persone in attesa del treno. Da quando Nick e Winston sono diventati artisti di strada? Ma artisti? Ne siamo sicuri? Beh, da quando hanno deciso di spendere un patrimonio in poche ore. Così guadagnano tempo per poter far credere chissà cosa hanno in serbo per il pubblico e non appena arriva il treno, non riescono a far vedere ciò che sanno fare, cioè nulla. La gente, sulla fiducia, dà comunque loro del denaro, probabilmente consolatorio.
Solo quando un treno è in ritardo e non possono far altro che “fare qualcosa” perché non possono guadagnare altro tempo, Nick improvvisa un salto. Hanno costruito un muro con cose trovate in giro che è impossibile da superare con un unico balzo. Nick Miller si mette in ridicolo e ci prova ugualmente.
Vi lascio immaginare il risultato: disastroso. Eppure un padre con il suo bambino ha apprezzato e dà loro un bel po’ di denaro.
Schmidt, Cece e la madre
Destino diverso, invece, per Schmidt, Cece e la madre. Dovevamo prima o poi vedere un sano rapporto suocera-nuora, non può essere tutto rose e fiori. Schmidt si rende conto che è stato invitato a questo evento scolastico non per essere premiato, ma per donare dei soldi. Inizia a ricordare la sua orribile adolescenza e a quanto stupidi e cattivi fossero i suoi compagni di classe e collega il tutto. Si chiude in camera e non vuole vedere nessuno.
Chi si prenderà cura del povero piccolo? La moglie volenterosa o la madre gelosa? Chi gli consiglierà cosa fare, come comportarsi e come riprendersi? Cece non conosce da vicino il suo passato, la madre non conosce come la ragazza la nuova vita del figlio in quel di Los Angeles. Così, come ogni inizio di matrimonio insegna, Cece deve sopportare la suocera, anche quando vorrebbe essere lei vicina al marito, lascia che sia la madre ad occuparsene. O meglio, non può far altro dato il tempismo. Alla fine chi si prende veramente cura di Schmidt? Jessica Day. Combatte contro la città che tanto ha odiato per via del suo ritmo frenetico e va a comprare la zuppa preferita dell’amico e gli consiglia come comportarsi all’evento.
La sera dell’evento Schmidt è deciso a dire tutto ciò che pensa dei suoi ex compagni, ma Jess rimangia tutto ciò che gli aveva consigliato e gli fa aprire gli occhi: se è come adesso, se ha una carriera brillante, una moglie favolosa e degli amici che gli vogliono bene è anche grazie alla sua difficile adolescenza. Ha lasciato New York per questo, e per questo si trova a Los Angeles. Schmidt ne è finalmente consapevole, ma alla fine recita comunque il discorso che si era preparato, poco carino. La ragazza bionda che da sempre l’ha preso in giro si lascia scappare un’altra battuta da bravata liceale. A quel punto Cece non ci vede più, si alza, va sul palco al fianco del marito e con un atteggiamento da superstar lo difende. La madre di Schmidt è finalmente fiera della nuora.
Jessica Day e il crossover
Jessica Day è un’amica, è una donna e rispecchia molte delle donne che si sentono impacciate. Lei ci insegna che questo non deve essere per forza un male e che ad un certo punto bisogna essere consapevoli delle proprie insicurezze e farne una forza. Quando si reca nella Gastronomia per prendere la zuppa a Schmidt, prende in mano la situazione e, tra il caos e la fretta che la grande città di New York comporta, fa sentire la sua voce. Così riesce finalmente ad ottenere calma, ordine e giustizia: la zuppa è finalmente sua, dopo ore di fila.
E’ davvero tutto fare, pensa sempre a tutto lei. Anche quando l’amico sta male, sa come farsi rispondere. Cece e la madre di Schmidt gli chiedono aldilà della porta come sta, Jess preferisce il metodo dell’assillare: si trasforma in uno Sheldon Cooper della porta accanto, ed inizia con “Schmidt? Schmidt? Schmidt? Schmidt?” Ininterrottamente, fin quando il ragazzo non le risponde.
Dopo aver preso la zuppa, comunque, cerca di tornare a casa e portare la macchina della madre di Schmidt sana e salva in garage. Ma viene fermata da un poliziotto. Winston?
No, Jake Peralta, protagonista della serie tv Brooklyn Nine-Nine. Insieme cosa potrebbe combinare? La macchina sarà distrutta entro 3….2…..1.
Jess va in centrale per firmare le carte per l’incidente, causato da Jake al volante. Fa la conoscenza del resto del gruppo della serie tv ambientata a New York. Dei veri portenti, quasi quanto i nostri amati coinquilini.
Ma è proprio qui che Jess si rende conto di non odiare New York di per sé. La frenesia e le abitudini diverse di questa realtà hanno fatto sì che la ragazza partisse prima e tornasse a casa dell’ex ragazzo in anticipo. Sì, l’ex ragazzo che ha beccato con un’altra al letto.
Tutti i ragazzi di New Girl si riuniscono in serata, in occasione del discorso vendicativo di Schmidt. Nick e Winston sono compiaciuti e venerano l’amico portando tutti fuori.
Non possono credere ai loro occhi: i due hanno noleggiato una limousine. Ottimo riscatto mio caro Schmidt, uscita da vero uomo allontanandoti dal liceo che tanto ti ha fatto male. Ma tra Nick e Jess? Ancora nulla, ci stanno facendo soffrire. Non dico debbano baciarsi, rimettersi insieme, almeno non ora. Ma una parola? Niente. Dobbiamo armarci di santa pazienza e sperare nella prossima puntata!