13 Reasons Why – Tredici è una delle Serie Tv più popolari di Netflix. La storia di Hannah Baker ha riscontrato un grande successo tra il pubblico, ma ha ricevuto anche numerose critiche e polemiche. La Serie Tv continuerà con la terza stagione, ufficialmente ordinata a giugno 2018.
In questi giorni il cast principale di 13 Reasons Why sta rinegoziando i dettagli dei vari contratti. Da quello che riporta il sito Deadline, infatti, emerge che gli attori stanno chiedendo a Netflix un aumento dei loro stipendi.
In particolare Dylan Minnette (Clay Jensen) – ora unico protagonista dopo l’addio di Katherine Langford (Hannah Baker) – sta cercando di ottenere 200.000 dollari ad episodio.
Brandon Flynn (Justin Foley), Alisha Boe (Jessica Davis), Justin Prentice (Bryce Walker), Christian Navarro (Tony Padilla), Miles Heizer (Alex Standall), Devin Druid (Tyler Down) e Ross Butler (Zach Dempsey) stanno rinegoziando il contratto per raggiungere i 150.000 dollari a episodio.
Queste richieste superano di gran lunga i precedenti salari, che si aggiravano sui 20.000 – 60.000 dollari a episodio, con lo stipendio di Minnette sugli 80.000 dollari.
Netflix sta cercando di accordarsi con il cast e con la Paramount TV e l’Anonymous Content (che producono la Serie Tv) prima di dare il via ufficiale alla produzione della nuova stagione.
Non è la prima volta che succede una situazione simile: spesso le richieste degli attori si legano alla grande popolarità della Serie Tv. Emblematico è il caso di The Big Bang Theory, che ha permesso ai suoi attori protagonisti di raggiungere il milione di dollari ad episodio.
Recentemente anche gli attori di Stranger Things hanno ottenuto un aumento di salario. A beneficiarne saranno i ragazzini protagonisti, Finn Wolfhard (Mike), Noah Schnapp (Will), Caleb MacLaughlin (Lucas), Gaten Matarazzo (Dustin) e Millie Bobby Brown (Eleven), con uno stipendio di 200.000 – 250.000 dollari ad episodio. Anche Wynona Ryder (Joyce) e David Harbour (Jim Hopper) hanno ottenuto un aumento, che si aggira sui 300.000 – 350.000 dollari a episodio.