La serie animata di Adriano Celentano, Adrian, sta facendo discutere tutti e non troppo in maniera positiva.
Oltre alle critiche per la qualità del prodotto, Striscia la Notizia ha messo sotto accusa una battuta di Nino Frassica, durante il live “Aspettando Adrian” dal teatro Camploy di Verone. Questi si era infatti rivolto a una showgirl affermando:
Sa cantare? Sa recitare? Sa presentare? Sa ballare? No? Allora è perfetta per la televisione!
Lo stesso Ficarra, conduttore di Striscia insieme a Picone, ha commentato così la questione in trasmissione:
In molti ci avete segnalato che questa battuta è uguale a quella che Pucci fece con Alessia Marcuzzi per presentare il suo programma Big Show. Certo che dopo dieci anni era legittimo aspettarsi maggior originalità da parte di Celentano!
Adrian insomma non riesce a trovare un po’ di pace. Già prima della sua messa in onda, a causa degli spot dall’audio eccessivo, si era beccata un botto di critiche, ora amplificate dai servizi del tg satirico.
Inoltre una delle colpe più grandi che si imputa al molleggiato nazionale è proprio la sua assenza ai live. Una presenza durata appena qualche minuto che ha infastidito anche gli stessi presenti i quali immaginavano qualcosa di completamente diverso.
Celentano, al riguardo, ha commentato così alle accuse:
Ho lasciato illudere Canale 5 che avrei partecipato fisicamente allo spettacolo, ma io non potevo, perché dovevo seguire Adrian, che è la mia anima. Io gli ho detto che potevo esserci o non esserci, che poi è quello che sta succedendo adesso.
La rabbia dei fan e non solo si è fatta sentire. Qualcuno dice che tutta questa storia sia un farsa, una presa in giro. E ovviamente tutto questo si ripercuote sugli ascolti che stanno lasciando a desiderare. Infatti martedì sono stati circa 3,965 milioni gli spettatori totali per uno share del 15%. Sicuramente numeri al di sotto delle aspettative.
Nel frattempo è arrivata anche la replica di Nino Frassica al tg satirico: in un video ha spiegato di aver già utilizzato la stessa battuta nel 2011, in uno show radiofonico in compagnia di Simone Cristicchi.