Alec Baldwin ha accidentalmente sparato con una pistola di scena sul set del suo nuovo film western Rust. Un incidente gravissimo e devastante, uno dei peggiori nella storia del cinema: un incidente che ha portato alla morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins (qui trovate maggiori informazioni su di lei) e al ferimento del regista Joel Souza, che ora sarebbe ufficialmente fuori pericolo di vita (qui per maggiori dettagli in merito). Quanto successo sul set di Rust è di una gravità inaudita e le indagini continuano imperterrite: una situazione davvero controversa con lo stesso attore – che si è reso subito disponibile per collaborare con la polizia – che si è domandato per quale motivo gli fosse stata data in mano un’arma carica.
Nelle ultime ore, però, la vicenda che ha coinvolto Alec Baldwin ha cominciato a farsi ancora più intricata quando la stessa addetta alle armi sul set ha ammesso di non sentirsi pronta per il ruolo.
Di fronte alla tragedia che ha scombussolato il mondo di Hollywood, tante sono ancora le domande rimaste senza risposte e sulle quali la polizia sta ancora indagando. Tra queste si fanno strada quelle relative alla presenza di proiettili non a salve sul set cinematografico e contemporaneamente a quali motivazioni abbiano spinto lo stesso Alec Baldwin a scaricare la pistola, invece di affidare il compito a un membro della crew presente sul set. Su questo ultimo punto si è però aggiunto un tassello significante, relativo all’addetta alle armi da fuoco.
Questo ruolo era stato infatti affidato a Hannah Gutierrez-Reed, una giovane 24enne che però, a quanto pare, non si sarebbe sentita troppo pronta per questo ruolo. A confermarlo è stata poi la diretta interessata. Durante una sua recente intervista nel corso di un podcast, infatti, Hannah Gutierrez-Reed ha dichiarato di aver non aver maturato poi molta esperienza come responsabile delle armi prima del nuovo lavoro sul set di Rust. Questo porterebbe a pensare che la giovane donna non sarebbe stata poi molto convinta nemmeno di questo nuovo incarico affidatole. Anche per questo alcuni membri della troupe si sarebbero allontanati dal set del film, proprio perché si sentivano insicuri dato che le armi da fuoco venivano controllate da una persona inesperta.
Questa indiscrezione è stata lanciata per la prima volta dal Los Angeles Times, e successivamente riportata anche dalla BBC. In una situazione simile è davvero difficile stabilire una verità assoluta, e possiamo solo aspettare che le indagini della polizia facciano il loro corso. Nel frattempo ricordiamo che l’intera troupe si è momentaneamente fermata nei lavori, dando inoltre il suo più grande supporto alla famiglia della vittima. Lo stesso regista Joel Souza ha voluto ricordare la direttrice della fotografia Halyna Hutchins, dichiarando: “Era gentile, aveva un talento incredibile e mi ha sempre spinto a fare meglio“.