Alessandro Borghi è recentemente finito sotto la lente d’ ingrandimento del gossip dopo aver rilasciato un’intervista al Corriere della Sera in cui ha elogiato la fidanzata Irene Forti con un commento in particolare che non è stato compreso da tutti i numerosissimi follower dell’attore romano. Stella di Suburra nell’iconico ruolo di Aureliano Adami, insuperabile protagonista di Sulla mia pelle la cui magistrale interpretazione di Stefano Cucchi gli ha valso un David di Donatello e ultimamente personaggio principale della co-produzione internazionale Diavoli con Patrick Dempsey – le cui riprese sono già iniziate -, Alessandro Borghi non sembra amare far parlare di sé, se non per le sue rinomatissime doti attoriali. Dopo aver recentemente dichiarato durante una diretta Instagram sul suo profilo di soffrire della sindrome di Tourette, l’attore è nuovamente riapparso sugli schermi di Instagram per smentire e dire la sua sulle accuse di sessismo che l’hanno recentemente coinvolto dopo aver rilasciato un’intervista al Corriere della Sera, ecco le sue parole:
«Ieri il Corriere della Sera, l’Huffigton Post hanno re-postato un estratto – un estratto, che va contestualizzato – di una mia intervista in cui parlavo del fatto che secondo me un essere umano, un uomo, per completare la sua esistenza su questo pianeta abbia bisogno di una persona vicino che lo porti a migliorarsi. Io parlavo di me e non del genere umano, quado ho detto che un uomo per completare la sua esistenza su questo pianeta abbia bisogno di una persona vicino che lo innalzi e lo aiuti a migliorarsi. Voi avete commentato che questa è una cosa sessista. Quanto siete stupidi, porca put*ana, è incredibile questa cosa»
Alessandro Borghi, ha esordito nelle sue storie Instagram dichiarando di volere parlare apertamente – e con sue gin tonic in corpo – dello shitstorm che ha invaso i suoi dm poi concretizzatosi anche in una miriade di commenti negativi e accusatori sotto gli articoli dedicati alla sua intervista. Arrabbiato, ma soprattutto deluso dell’errata contestualizzazione delle sue parole, Alessandro Borghi ha voluto chiarire senza mezzi termini il suo pensiero a riguardo:
«Tutte le cose che finiscono con -ismo se non si sanno maneggiare bene sono molto pericolose… Come poteva essere un commento sessista? Io ho semplicemente risposto ad una domanda, ho detto semplicemente come un uomo, da solo, come individuo singolo non possa essere interessante. C’è sempre bisogno di qualcuno che ci aiuti a migliorare… e voi avete detto che è sessista. Non vi sopporto più. Menomale che ci sono i miei amici che vi insultano, io non posso»
Non solo parole d’accusa nei confronti dell’attore di Suburra ma anche grande supporto da parte dei fan di Alessandro Borghi che, in alcuni casi limitai, anziché opporsi alla cattiva gestione della comunicazione a prova di click hanno preferito schierarsi contro l’ormai celeberrima dittatura del politically correct dando vita a discorsi molto più ampi e talvolta anche lontani dal vero focus della notizia.
L’attore ha poi concluso le poche ma concitate story dedicate all’accaduto con un augurio stampato su un sorriso sardonico:
«Non cadiamo nel tranello… Per fortuna gli stupidi saranno sempre di meno, vinceremo!».
Parlando invece dei tanti non-follower o futuri tali che invece hanno sprecato il loro tempo per commentare negativamente le parole dell’attore accusandolo di sessismo, Alessandro Borghi si limita a dichiarare:
«Non me ne frega un caz*o di quanti mi seguono sui social!»
E mai parole furono più giuste e concise di così. Insomma, dopo essere stato scambiato per il deputato leghista Claudio Borghi, e aver superato a gamba tesa le recenti accuse di sessismo che l’hanno coinvolto, non ci resta che domandarci: quale sarà la prossima notizia con la quale si parlerà ancora una volta a discapito dell’attore di Alessandro Borghi?