Alessandro Borghi interpreterà Rocco Siffredi nella nuova serie tv originale Netflix in arrivo il mese prossimo.
Tra le novità del mese di marzo figurerà un’ambiziosa produzione, che vuole raccontare la storia di uno dei più famosi attori italiani del cinema a luci rosse. Francesca Manieri ha deciso di mostrare sullo schermo un inedito Rocco Siffredi, svelando anche il lato più umano e privato del pornodivo in una serie tv, che è destinata a far discutere. Ad aver accettato la sfida di interpretare Rocco Siffredi in Supersex è stato l’attore Alessandro Borghi, conosciuto soprattutto per aver recitato in Suburra. Com’è naturale, c’è grande curiosità verso questa nuova serie tv italiana, che promette di sfidare diversi tabù.
In un’intervista rilasciata a Vanity Fair Italia per pubblicizzare la serie tv in arrivo, Alessandro Borghi si è messo a nudo e ha condiviso una cosa che ha in comune con Rocco Siffredi.
Nel corso di una chiacchierata onesta con la giornalista Silvia Bombino l’attore ha anticipato su cosa si concentrerà la serie tv dedicata a Rocco Siffredi. Non si tratterà di uno show, che vuole raccontare una storia sul mondo del porno, ma si concentrerà piuttosto sulle fragilità di un uomo. Ecco cosa ha detto l’attore: “Supersex è la storia di un uomo che ci mette 7 puntate e 350 minuti a dire ti amo, ad accettare che il demone che ha in corpo sia conciliabile con l’amore. Per farlo deve mettere a nudo l’unica parte di lui che non abbiamo mai visto: la sua anima.”
Per Alessandro Borghi calarsi nei panni di Rocco Siffredi è stata un’operazione complessa, ma dopo averlo conosciuto e aver parlato a lungo con lui, è riuscito a trovare la chiave giusta per interpretare quel personaggio sullo schermo. Inoltre è riuscito a comprendere la sua dipendenza sessuale, dal momento che anche l’attore di Suburra ha avuto da sempre una pulsione sessuale estremamente accentuata. Ecco cosa ha detto:
“Non tutti gli uomini sono ossessionati dal sesso. Io sì. Sinceramente il sesso ha sempre avuto una valenza importantissima nella mia vita, è stata una priorità, sin da bambino ho avuto una pulsione sessuale molto forte.”
In Supersex vedremo diverse scene dalla forte carica erotica, oltre a due sequenze di nudo integrale. A tal proposito Alessandro Borghi ha ammesso di aver deciso di non usare nessuna protesi sul set e ha detto di non temere le reazioni del pubblico:
“Mi sono sempre sentito a mio agio, il confronto ci sarà, a qualcuno farà ridere, a qualcuno interesserà. È una delle prime cose che avevo messo in conto. Sono serenissimo. Riguardo le scene di nudo frontale ci siamo chiesti, se fosse necessario: perché va bene non abusare delle scene più spinte, ma fare una serie su Siffredi e non vedere mai “quello”… Sarebbe sembrato che volessimo nascondere qualcosa”.