Per un attore interpretare un ruolo talmente memorabile da essere destinato a consacrarne per sempre la fama è certamente una fortuna. Eppure, può anche rivelarsi una maledizione. Lo sa bene Alfonso Ribeiro, che molti di voi ricorderanno come Carlton Banks, il cugino un po’ imbranato di Willy Smith in Willy, il principe di Bel-Air. E se avere un tale successo, addirittura prima dei vent’anni, non vi sembra poi tanto male, sappiate che Alfonso Ribeiro ha pagato la fama a un prezzo molto alto.
Debuttata nel 1990, Willy, il principe di Bel-Air è famosa anche come la sitcom che ha lanciato la carriera di Will Smith. Willy Smith è un ragazzo cresciuto a Philadelphia che, dopo essersi messo nei guai, viene spedito dalla madre a Bel-Air, ospite dei suoi ricchi zii Phil (James Avery) e Vivian (Janet Hubert-Whitten/Daphne Maxwell Reid). Qui i suoi modi stravaganti si scontreranno subito con l’ambiente borghese in cui vivono i suoi zii e i suoi cugini, Hilary (Karyn Parsons), Carlton e Ashley (Tatyana Ali).
Completamente agli antipodi rispetto al protagonista, sciolto e con la battuta sempre pronta, Carlton può apparire sulla carta come un personaggio fastidioso e insopportabile. Il cugino di Willy infatti è un ragazzo un po’ rigido, conservatore e legato al proprio stile di vita agiato, talvolta addirittura ruffiano. Eppure, grazie alla sua buffa ingenuità e al suo genuino rapporto di amicizia con Willy, ma anche alla sua Carlton Dance (sapete che l’ha ispirata Courteney Cox?), il personaggio di Alfonso Ribeiro ha saputo conquistare il cuore del pubblico. Insomma, Carlton spesso ha finito per rubare la scena in Willy, il principe di Bel-Air. Tuttavia, in un certo senso l’ha rubata anche allo stesso Alfonso Ribeiro.
Alfonso Ribeiro non ha più potuto avere una carriera come attore dopo Willy, il principe di Bel-Air
Recentemente, Alfonso Ribeiro ha parlato della propria carriera in un’intervista per Closer Weekly. In particolare, Ribeiro ha rivelato che per lui interpretare Carlton in Willy, il principe di Bel-Air ha rappresentato alla lunga un vero e proprio sacrificio. L’uomo, infatti, ha spiegato che se da un lato il ruolo è stato molto amato dal pubblico, cosa di cui è grato, dall’altro è stato anche ciò che ha messo fine alla sua carriera attoriale. Ecco e parole di Alfonso Ribeiro.
“Interpretare Carlton in ‘Willy, il principe di Bel-Air’ si è trasformato in un sacrificio. Ero sempre solito dire che fare Carlton è stata la cosa migliore e peggiore che mi sia mai capitata. È stato uno dei ruoli migliori che io abbia avuto la fortuna di interpretare, ma è stato anche il ruolo che mi ha impedito di recitare ancora, perché le persone non potevano vedermi in nessun altro modo. Il sacrificio è stato non poter più avere una carriera da attore“.