Amazon Prime Video, quest’oggi, non è propriamente portatrice di buone notizie. Normalmente siamo sempre entusiasti di annunciare le novità della piattaforma streaming, sia quelle settimanali (e qui potete trovare quelle di questa settimana) che quelle mensili (potete trovare qui tutto ciò che è arrivato in catalogo nel mese di luglio). Tuttavia la notizia di oggi non è una buona notizia.
Sembra infatti che, come già accaduto negli Stati Uniti, anche in Italia i prezzi dell’abbonamento Amazon Prime stiano per aumentare.
La notizia è arrivata giusto stamattina. A partire dallo scorso febbraio Amazon Prime aveva aumentato il prezzo degli abbonamenti per gli Stati Uniti, e in molti si erano domandati se anche in Italia sarebbe potuta accadere una cosa del genere. A confermarlo è stata la stessa piattaforma streaming: a partire dal prossimo 15 settembre l’abbonamento annuale sarà di 49,00 euro, o di 4,99 euro al mese per usufruire di tutti i servizi inclusi con Prime. Non solo: anche il pacchetto Prime Student subirà un aumento. Quindi in totale avremo:
- Abbonamento annuale Prime: da 36 euro a 49,90 euro;
- Abbonamento mensile Prime: da 3,99 euro a 4,99 euro;
- Abbonamento annuale Prime Student: da 18 euro a 24,95 euro;
- Abbonamento mensile Prime Student: da 1,99 euro a 2,49 euro.
Questi aumenti di prezzo che abbiamo appena indicato verranno applicati alle iscrizioni ad Amazon Prime a partire proprio dal prossimo 15 settembre, dunque per chi è già abbonato i rinnovi mensili o annuali che si effettueranno prima di tale data manterranno comunque le tariffe attualmente in vigore. La stessa cosa, inoltre, vale anche per chi non è ancora cliente Amazon Prime Video ma vuole abbonarsi prima del 15 settembre.
Già a partire da oggi, per ufficializzare il tutto, Amazon Prime ha cominciato a mandare delle mail ai suoi abbonati per notificare questa modifica contrattuale. Nella nota ufficiale viene riportato che questo è il primo aumento di prezzo applicato in Italia fin dal 2018 (che fu da 19,99 euro a 36,00 euro l’anno) e che i motivi di questa scelta sono legati alla necessità di coprire i costi aumentati a causa dell’inflazione.
Il comunicato spedito via mail agli abbonati recita: “Gentile cliente Prime,
Grazie per essere iscritto ad Amazon Prime.
Ti contattiamo per informarti di una modifica futura al prezzo del tuo abbonamento. A partire dal 15 settembre 2022, il prezzo dell’abbonamento Prime mensile aumenterà da 3,99€ a 4,99€ al mese e il prezzo dell’abbonamento Prime annuale aumenterà da 36,00€ a 49,90€ all’anno. La nuova tariffa si applicherà ai rinnovi a partire dal 15 settembre 2022 incluso. Puoi verificare la tua prossima data di rinnovo, modificare o cancellare il tuo abbonamento visitando il tuo account.
Questa modifica è realizzata sulla base di, e in conformità con, la Clausola 5 dei Termini e Condizioni Amazon Prime. Le ragioni di questa modifica sono relative a un aumento generale e sostanziale dei costi complessivi dovuti all’inflazione, che incide sui costi specifici del servizio Amazon Prime in Italia e si basano su circostanze esterne, fuori dal nostro controllo. Continuiamo ad impegnarci per migliorare il servizio di Amazon Prime per i nostri clienti. È la prima volta che modifichiamo il prezzo di Prime in Italia dal 2018. Nel frattempo, abbiamo ampliato la selezione di prodotti disponibili con consegna Prime veloce illimitata, senza costi aggiuntivi; abbiamo attivato e migliorato la consegna di generi alimentari con Amazon Fresh; e abbiamo aggiunto sempre più intrattenimento digitale di qualità, come serie TV, film, musica, giochi e libri. In particolare, Prime Video ha ampliato la raccolta di serie e film Amazon Originals e ha attivato l’accesso allo sport dal vivo, come la UEFA Champions League.
Cordiali saluti,
Il tuo team Amazon Prime“.
Come già riportato anche nella nota ufficiale, gli iscritti Amazon Prime possono decidere di rifiutare le modifiche unilaterali del contratto, mantenendo anche la possibilità di cancellare in qualsiasi momento l’iscrizione al servizio. Inoltre, gli aumenti di prezzo non interesseranno solo l’Italia, ma anche in altri Paesi europei. Più precisamente, in Francia il prezzo passerà da 49,00 euro a 69,90 euro; in Germania da 69,00 euro a 89,90 euro; in Regno Unito da 79 a 95 sterline; infine in Spagna l’aumento dell’abbonamento sarà come quello italiano, da 36,00 euro a 49,90 euro.