Non è finita: Amber Heard accusa Johnny Depp di soffrire di disfunzione erettile

È passato più di un mese dalla conclusione del processo fra l’attrice Amber Heard e l’ex marito Johnny Depp: un processo mediatico seguito da tutto il mondo e dal quale è nato anche un documentario – in tempo record – dall’emittente televisiva e streaming Discovery+. La sentenza ha visto uscire vittorioso Depp, condannando l’ex moglie ad un risarcimento di circa 15 milioni di dollari così divisi: 10 milioni di risarcimento danni mentre gli ulteriori 5 milioni di dollari sono stati comminati a titolo di danni punitivi. Tuttavia, rispetto a questi 5 milioni di dollari, il giudice Azcarate ha applicato in seguito una riduzione, secondo quanto previsto dalla legge della Virginia: la somma dovuta a titolo di danni punitivi è stata ridotta a 350mila dollari. Una situazione che ha visto però un ulteriore stravolgimento nel momento in cui Amber Heard ha dichiarato bancarotta, affermando di non poter risarcire Johnny Depp.
Negli ultimi giorni, però, nuovi dettagli stanno venendo a galla del processo fra i due: alcuni documenti sono stati desecretati e resi noti al pubblico, gettando una nuova luce sui protagonisti della vicenda.

L’attore de I Pirati dei Caraibi sotto una nuova accusa

Il documento, depositato il 28 marzo e riportato da Page Six, ha rivelato che l’attrice di Aquaman avrebbe accusato l’ex marito di soffrire di disfunzione erettile, cosa che potrebbe, secondo il suo team legale, aver contribuito al presunto comportamento violento dell’attore. Nel documento si legge:

“Sebbene il signor Depp preferirebbe non rivelare la sua condizione di disfunzione erettile, tale condizione è assolutamente rilevante per la violenza sessuale, inclusa la rabbia del signor Depp e l’uso di una bottiglia per violentare Amber Heard”.

Gli avvocati di Amber Heard hanno continuato affermando che il presunto problema di salute dell’attore avrebbe reso “più probabile” che diventasse “arrabbiato o agitato” negli incontri con l’ex moglie e questo lo avrebbe fatto “ricorrere a una bottiglia”: evento che la stessa Heard ha raccontato nel corso del processo lo scorso maggio. Qui sotto la dichiarazione:

“Ad un certo punto era sopra di me, urlando “Ti odio fottutamente, hai rovinato la mia fottuta vita. Ero sul bancone, mi teneva per il collo ed era sopra di me. La mia schiena era sul piano di lavoro. Pensavo mi stesse prendendo a pugni. Ho sentito questa pressione sul mio osso pubico e potevo sentire il suo braccio che si muoveva. Sembrava che mi stesse prendendo a pugni. Potevo solo sentire questa pressione. Ricordo di esseremi guardata intorno per la stanza, di aver guardato tutte le bottiglie rotte, i vetri rotti e ricordo che non volevo muovermi perché non sapevo se era rotta, non sapevo se la bottiglia che avevo dentro di me era rotta“.

Per comprovare le sue parole, Amber Heard sarebbe stata pronta a portare alla Corte la cartella clinica dell’ex marito, che avrebbe svelato l’utilizzo di medicinali contro i disturbi erettili, quali Nexium, Cialis e Valtrex. Gli avvocati di Johnny Depp sono riusciti però a evitarlo, salvando il loro assistito da un’ulteriore gogna pubblica.

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