I grandi ascolti che sta ottenendo L’Amica Geniale 4 sta confermando quello che è ormai un dato di fatto: questa serie è uno dei migliori prodotti Rai degli ultimi anni.
I romanzi di Elena Ferrante hanno ispirato un adattamento televisivo di ottima fattura e con cui tutti dovranno confrontarsi d’ora in poi tutte le altre serie italiane. Come vi abbiamo spiegato, secondo noi ha il piacevole retrogusto di un grande sceneggiato RAI degli Anni Settanta. Nemmeno il cambio di cast, che c’è stato all’inizio di questa stagione, ha intaccato la potenza di questa storia. Ne L’Amica Geniale 4 Margherita Mazzucco e Gaia Girace sono state, infatti, sostituite da Irene Maiorino e Alba Rohrwacher. Questa settimana sono andate in onda la quinta e sesta puntata, che hanno mostrato la vera natura di Nino Sarratore (ne abbiamo parlato nella nostra recensione). C’è grande attesa ora per il finale, che chiuderà la storia di Lila e Lenù: il 9 dicembre andranno in onda le ultime due puntate e il pubblico non vede l’ora di scoprire cosa accadrà.
Nel frattempo l’interprete di Lila, Irene Maiorino, che ha debuttato ne L’Amica Geniale 4 ha rilasciato un’interessante intervista nella quale ha parlato della forza del personaggio di Lila.
La quarta stagione della serie tv Rai ha senza dubbio lanciato una stella: Irene Maiorino. L’attrice campana aveva già recitato in tante importanti produzioni come Gomorra 2, I Bastardi di Pizzo Falcone e Il Commissario Ricciardi. Tuttavia è grazie alla straordinaria interpretazione nei panni di Lila Cerullo che il pubblico si sta accorgendo finalmente di lei. In queste settimane è ricercatissima dai quotidiani che scalpitano per raccogliere le sue dichiarazioni.
In un colloquio con una giornalista de La Repubblica l’attrice ha parlato dell’importanza che il femminismo ha nella storia di Lila e Lenù. Confrontando il comportamento delle due protagoniste, Irene Maiorino ha fatto un’interessante riflessione:
“Lila è una bambina talentuosissima a cui viene negato un futuro. Eppure lei, caparbia, lotta, lotta sempre. Se Lenù fa la femminista a parole, Lila lo è nelle azioni, lascia il marito, cade in miseria, fa la lotta di classe, va a lavorare in fabbrica. Sfida tutti gli uomini, a partire dal padre“.
Pur senza voler sminuire il percorso che affronta Lenù, l’attrice ha detto di ritenere che sia Lila quella che porta avanti una lotta di emancipazione femminile più potente. Nel corso delle stagioni la vediamo opporsi con tutti gli strumenti che ha a disposizioneì agli uomini che provano a metterle i bastoni tra le ruote.