And Just Like That è il revival di Sex and the City, la famosa serie tv degli anni ’90. In queste settimane sono arrivati i primi episodi che hanno lasciato sconvolti tutti i fan dello show per via di un inatteso colpo di scena. Ora torniamo a parlare di And Just Like That perché l’interprete di Charlotte, Kristin Davis, è stata vittima di bodyshaming e ha deciso di rispondere a tono alle critiche relative al suo aspetto. Quali sono le altre brutte notizie sulle serie tv di questa settimana? Vi parleremo di Cowboy Bebop e degli altri show che sono stati cancellati. Inoltre Chrissy Metz, parlando del finale di This is Us, ha anticipato che potremo assistere alla morte di due personaggi principali nell’ultima stagione della serie tv.
COWBOY BEBOP È STATA CANCELLATA DOPO LA PRIMA STAGIONE
Dopo aver creato molta curiosità intorno a questo adattamento del famoso anime di Shin’ichirō Watanabe, la famosa piattaforma di streaming ha deciso di cancellare Cowboy Bebop. La serie tv era stata travolta dalle polemiche fin dal primo trailer e anche dopo che è arrivata su Netflix non è riuscita a convincere i fan. Quindi non è stata concessa una seconda possibilità a questo show e nei giorni scorsi è stato annunciato che la serie non tornerà con un nuovo ciclo di episodi. Coloro che hanno lavorato all’adattamento della serie hanno commentato la notizia, esprimendo tutta la loro delusione. Il co-produttore esecutivo Javier Grillo-Marxuach ha scritto:
“Mi è piaciuto molto lavorare a questa serie. Lo abbiamo fatto con affetto e rispetto. Avrei voluto poter realizzare ciò che avevamo pianificato per la seconda stagione. Sapete come si dice: ‘L’uomo pianifica, Dio ride”.
Lo sceneggiatore del sesto episodio, Karl Taro Greenfeld, ha aggiunto:
“Ho imparato tantissimo, anche come essere al servizio di un progetto sul quale, a volte, non ero d’accordo. Ho imparato quanto sia difficile strutturare una storia e che non è una vergogna farsi aiutare da uno showrunner. Ho scoperto, inoltre, come contribuire a delle proposte su cui inizialmente non ero d’accordo”.
AND JUST LIKE THAT: KRISTIN DAVIS RISPONDE ALLE CRITICHE SUL SUO ASPETTO
Il revival di Sex and the City, And Just Like That, è arrivato sui nostri schermi e noi fan siamo tornati tutti un po’ indietro nel tempo. Le star dell’iconica serie tv sono ovviamente molto cambiate dall’ultima volta che le avevamo viste e per questo molti spettatori hanno criticato l’aspetto delle attrici. Già Sarah Jessica Parker, dopo che erano trapelate sul web le prime foto di And Just Like That, si era scagliata contro tutti i commenti velenosi che le erano stati rivolti. Ora sulla questione è intervenuta anche Kristin Davis, l’interprete di Charlotte, che ha voluto difendere se stessa e le sue colleghe dall’inaccettabile bodyshaming di cui sono state vittime. Ecco cosa ha detto in un’intervista:
“Tutti vogliono dire la loro, i pro o i contro o che so io, sui nostri capelli le nostre facce, questo e quest’altro… Ma il grado d’intensità di questi commenti è stato uno shock. Sento di essere arrabbiata, e non voglio essere arrabbiata tutto il tempo, quindi non ci bado. Però so che quei commenti stanno lì”
L’attrice ha voluto ricordare che a dir la verità ha dovuto sopportare le dure critiche dei giornalisti fin dall’inizio della sua carriera. Al tempo tutti i commenti malevoli sul suo aspetto l’avevano fatta molto soffrire, perché non riusciva a fare a meno di leggerli. Ora però che è tornata a interpretare Charlotte in And Just Like That ha deciso di affrontare la cosa in modo diverso:
“Ogni settimana scrivevano articoli su quanto fossi una ‘donna-pera’, cosa che all’epoca non mi sembrava un complimento. Mi ha provocato un forte stress, perché non potevo evitare di leggerlo. Mi sembra che ora succeda lo stesso, ma sono anche dell’idea che – e sarò schietta – devono andarsene a fa***lo. ‘Fa***lo, venite qua e provate a farlo meglio!’. Chiaro il concetto? Insomma, cosa pensate di fare?”
JUSSIE SMOLLETT, LA STAR DI EMPIRE, È STATO DICHIARATO COLPEVOLE PER AVER INSCENATO LA PROPRIA AGGRESSIONE
Vi ricordate quando Jussie Smollett, la star di Empire, denunciò sui social di essere stato vittima di un’aggressione omofoba da parte di alcuni sostenitori di Trump? Ovviamente molti colleghi si schierarono dalla sua parte e si indignarono per quanto gli era accaduto. Tuttavia la sua versione insospettì la polizia che cominciò a indagare e scoprì che l’attore aveva inscenato l’aggressione. Secondo la polizia di Chicago, Jussie Smollett aveva pagato 3500 dollari i fratelli Osundairo perché lo aiutassero nella sua messinscena. Uno dei due durante il processo ha raccontato:“Jussie ha voluto che gli tirassi il pugno in modo che non gli facessi male, che gli facessi un livido. Voleva usare la falsa aggressione o le riprese delle telecamere per i media”. Quando la notizia fu diffusa, l’attore venne licenziato da Empire e venne arrestato dalle autorità locali. Ora dopo un paio di anni e dopo che il caso è stato riaperto dal procuratore speciale Dan Webb, l’ex attore di Empire è stato giudicato colpevole. Ora Jussie Smollett rischia 3 anni di reclusione e 25 mila dollari di multa.
CHRISSY METZ ANTICIPA CHE NELL’ULTIMA STAGIONE DI THIS IS US POTREBBERO MORIRE DUE PERSONAGGI PRINCIPALI
Sta per finire This is Us, la serie tv drammatica della NBC, con un finale che si preannuncia estremamente commovente. Gli attori in questo periodo sono impegnati nelle riprese degli episodi della sesta stagione, che arriverà sulla NBC all’inizio del prossimo anno. Infatti qualche settimana fa è stato annunciato che le prime due puntate arriveranno il 4 gennaio 2022. In attesa di scoprire come si chiuderà la storia della famiglia Pearson, gli attori in diverse interviste ci stanno anticipando quanto possiamo aspettarci dall’atteso epilogo. Chrissy Metz, l’interprete di Kate Pearsons, pur senza fare spoiler ci ha anticipato che due personaggi principali potrebbero morire negli ultimi episodi. Ecco cosa ha rivelato:
“Gli spettatori saranno molto catturati dalle storie relative ai problemi di salute dei personaggi. Si parlerà anche di cosa significa questo per la famiglia e delle decisioni che devono essere prese. Di due personaggi molto importanti vedremo la fine del loro viaggio ed è sempre così difficile”.
THE GOLDBERGS: JEFF GARLIN È STATO LICENZIATO PER COMPORTAMENTI INAPPROPRIATI SUL SET
Una brutta notizia per i fan di The Goldbergs: Jeff Garlin non farà più parte del cast della divertente comedy. L’attore, che ha interpretato per ben nove stagioni il ruolo di Murray Goldberg, è stato costretto a lasciare lo show, dopo che un’indagine condotta dalle risorse umane ha giudicato offensivi i comportamenti che aveva sul set. I suoi colleghi si sono più volte lamentati del linguaggio scurrile e offensivo che veniva utilizzato da Jeff Garlin sul posto di lavoro. L’attore si è sempre difeso da queste accuse, riconducendo i suoi atteggiamenti sopra le righe alla sua attitudine da comico. Un ultimo episodio in cui Garlin ha aggredito due membri della troupe, realizzando un vero e proprio abuso di potere, avrebbe fatto infuriare le alte sfere della Sony. Quindi Jeff Garlin -secondo quanto riportato da Deadline– è stato licenziato con effetto immediato dalla serie.
SERVANT SI CHIUDERÀ CON LA QUARTA STAGIONE
È stato ufficialmente annunciato che Servant, la serie tv di M. Night Shyamalan, non andrà oltre la quarta stagione. Lo show prodotto dal mago dell’horror psicologico per Apple Tv+ ha come protagonisti due genitori, Dorothy e Sean Turner, che assumono una tata per accudire la loro bambola reborn. La vita della coppia però ben presto precipita in un abisso di deliri e paranoie, manovrati dalla tata Leanne e da un fantoccio. Nel cast della serie, che è stata molto apprezzata da pubblico e critica, ci sono Nell Tiger Free, Lauren Ambrose, Toby Kebbell e Rupert Grint. I primi episodi della terza stagione arriveranno sulla piattaforma Apple Tv+ all’inizio del 2022 a partire dal 22 gennaio. M. Night Shyamalan ha cambiato i piani originari che prevedevano 6 stagioni di 10 episodi ciascuna, preferendo chiudere la serie con la quarta stagione. Anche se siamo un po’ dispiaciuti, speriamo che si concluda con un buon finale che chiuda tutte le questioni rimaste in sospeso.
ELENA, DIVENTERÒ PRESIDENTE È STATA CANCELLATA DOPO DUE STAGIONI
Il viaggio di Elena verso la presidenza degli Stati Uniti d’America è giunto al termine. Diary of a Future President (in italiano Elena, diventerò presidente) è stata infatti cancellata dopo due stagioni. La serie di Disney+, che è stata creata da Ilana Peña e prodotta da Gina Rodriguez, raccontava le elevate aspirazioni di un’adolescente interpretata da una vivace Tess Romero. Questo è il secondo show che viene cancellato dalla Disney nell’ultimo periodo e infatti qualche settimana fa era stata annunciata la chiusura di Turner e il Casinaro. Ad annunciare la triste notizia è stata la creatrice della serie su Twitter. Ecco cosa ha scritto: “Abbiamo scoperto che [Elena, Diventerò Presidente”] non andrà avanti con una stagione 3 su Disney+. Certo, ci sarebbe piaciuto continuare a raccontare questa storia, ma sono già tanto piena di gratitudine per le due stagioni che siamo riusciti a realizzare”.