Aquaman, il nuovo film della DC dedicato al supereroe atlantideo, sta finalmente per arrivare al cinema: il 20 dicembre sarà proiettato in tutte le sale italiane.
Dopo il successo del primo capitolo, uscito nel 2018, la produzione del nuovo film è stata molto travagliata. Il motivo del clamore che ha circondato il blockbuster nei mesi scorsi ha un nome e un cognome: quello di Amber Heard. L’attrice, che ha vestito i panni di Mera nel franchise, si è inimicata l’opinione pubblica a causa del processo che l’ha vista scontrarsi con il suo ex marito Johnny Depp. Dopo che l’attrice ha perso la causa, molti spettatori hanno chiesto che venisse estromessa dal sequel di Aquaman e sostituita da un’altra attrice. Nonostante le proteste del pubblico, Amber Heard continuerà a vestire i panni di Mera, ma farà soltanto un breve cameo. Nei mesi scorsi sono stati versati fiumi di inchiostro sulla scelta di ridurre la presenza dell’attrice nel film. Secondo i rumor più recenti, la produzione avrebbe provato a sbarazzarsi completamente di lei, ma avrebbe cambiato idea e deciso di lasciarla comparire nella parte iniziale della storia dopo aver ricevuto una telefonata di Elon Musk.
Dopo tanti rumor e dicerie, il regista di Aquaman 2 James Wan ha deciso di affrontare la questione una volta per tutte.
Amber Heard si è molto arrabbiata, dopo che il suo ruolo è stato ridimensionato. L’attrice in più di un’occasione ha lasciato intendere che la Warner Bros. abbia deciso all’improvviso di rescindere il suo contratto e che lei abbia dovuto combattere per restare nel film. Ora il regista ha chiarito che non sono state le vicende personali dell’interprete ad averlo spinto in questa direzione. Il progetto fin dall’inizio è stato quello di incentrare il sequel di Aquaman sull’avventura di Arthur Curry e Orm, relegando Mera a un ruolo secondario. Ha spiegato in un’intervista rilasciata a Empire Magazine:
“È giusto che [Heard] abbia detto questo [riguardo al fatto che il suo ruolo sia stato ridotto], perché non era nella mia testa mentre stavo lavorando a questo film. Gli attori non sanno necessariamente cosa stiamo pensando noi [registi] dietro le quinte. Ma questo è sempre stato il mio piano. Fin dall’inizio, ho pensato che il primo film sarebbe stato un film in stile All’inseguimento della pietra (una commedia romantica di azione e avventura) mentre il secondo sarebbe stato una vera e propria commedia tra amici. Volevo fare Tango & Cash!”
Insomma James Wan non voleva ripetere l’intreccio del primo film, raccontando nuovamente una storia che unisse romance e azione, ma intendeva fare qualcosa di diverso. Dopo che ai primi test con il pubblico il sequel di Aquaman ha raccolto svariate critiche, ora sta per arrivare nelle sale cinematografiche. Voi andrete a vederlo?