Quella che ha letteralmente travolto Ashton Kutcher e Mila Kunis può senza ombra di dubbio essere definitiva una vera e propria bufera mediatica. La coppia ha infatti scritto delle lettere a favore di Danny Masterson, attore condannato per stupro dopo essere stato accusato da diverse donne. I due coniugi, amici oltre che colleghi dell’interprete di That ’70s Show, hanno infatti scritto delle lettere dove elogiavano l’attore, parlando in modo particolare del fatto che fosse “un esempio di comportamento”. Tuttavia, recentemente si sono scusati per quanto affermato.
Ashton Kutcher e Mila Kunis hanno scritto delle lettere a sostegno del loro amico Danny Masterson
I due attori, che con Masterson hanno condiviso il set della sitcom That ’70s Show, hanno recentemente pubblicato un video su Instagram in cui hanno affermato: “Siamo consapevoli del dolore causato dalle lettere che abbiamo scritto a favore di Danny Masterson. Noi sosteniamo le vittime. Lo abbiamo fatto storicamente attraverso il nostro lavoro e continueremo a farlo in futuro”. L’intento della coppia era far intendere al pubblico che non volevano assolutamente delegittimare le testimonianze delle vittime, ma più che altro offrire il proprio punto di vista sui comportamenti del loro collega. Mila Kunis ha infatti continuato: “Le lettere non sono state scritte per mettere in dubbio la legittimità del sistema giudiziario o la validità della decisione della giuria“, mentre Ashton Kutcher ha sostenuto a suo favore: “Erano destinate alla lettura del giudice e non volevano minare la testimonianza delle vittime o ritraumatizzarle in alcun modo. Non avremmo mai voluto farlo e ci dispiace che ciò sia avvenuto”
Ma cosa c’era scritto nelle lettere di Ashton Kutcher e Mila Kunis?
Nella sua lettera, Ashton Kutcher aveva scritto, come riportato da Fanpage: “Danny prende sul serio il suo lavoro. È gentile, cortese e lavora sodo. Tratta tutti, dagli addetti ai lavori, agli attori, ai ristoratori, come se fossero alla pari. Come modello di comportamento, Danny è sempre stato un modello eccellente. Spero che la mia testimonianza sul suo carattere venga presa in considerazione durante la sentenza. Non credo che lui sia un rischio per la società e penso che far crescere sua figlia senza un padre presente sarebbe un’ingiustizia”. Per quanto riguarda Mila Kunis, invece, queste sono state le parole dell’attrice: “Un amico straordinario, un confidente e, soprattutto, un’eccezionale figura di fratello maggiore. La sua genuina preoccupazione per coloro che lo circondano e il suo impegno a dare l’esempio lo rendono un modello di comportamento e un amico eccezionale”