Dopo l’uscita della serie Baby Reindeer, la vera Martha sta facendo molto discutere con le sue dichiarazioni.
Da settimane questo piccolo gioiellino macina numeri da record e sul web non si parla d’altro che della serie tv di Richard Gadd. Baby Reindeer sembra essere destinata a diventare una delle serie tv Netflix più viste di tutti i tempi. Questa storia ha fatto impazzire persino il re dell’horror: Stephen King ha condiviso con i suoi seguaci, infatti, una recensione piena di entusiasmo (e ha fatto un inevitabile confronto col suo Misery). Baby Reindeer, creata e interpretata da Richard Gadd, nasce dal desiderio di portare sullo schermo una storia vera che l’uomo ha vissuto in prima persona. Nonostante l’autore abbia provato a difendere l’anonimato della donna, che ha ispirato il personaggio di Martha, il pubblico ha scoperto la sua identità. Ora la donna sta rilasciando diverse interviste per difendersi e raccontare la sua versione dei fatti.
La vera Martha, che ha ispirato il personaggio di Baby Reindeer, però non è affatto soddisfatta di com’è andata l’intervista con Piers Morgan. A quanto pare avrebbe voluto ricevere un compenso maggiore.
Parlando con il Daily Record UK, la donna ha negato nuovamente che i fatti siano andati come Richard Gadd ha raccontato nella serie Netflix. Ha affermato di non aver commesso alcun reato e di non essere andata in prigione. Quanto all’esplosiva intervista, che è andata in onda nei giorni scorsi, ha rivelato che per registrarla ha ricevuto un compenso realmente irrisorio. Dal momento che la rete le ha offerto soltanto 250 sterline, ha detto che combatterà per ottenerne almeno un milione:
“Mi hanno offerto 250 sterline e ho chiesto se era quello che pagavano a tutti e, in tal caso, volevo vedere la documentazione in tal senso. Quella documentazione non è stata fornita. Non ho firmato un contratto per l’intervista e chiederò molto di più di 250 sterline insignificanti. Mi accontenterei di un milione”.
Ha detto inoltre di voler denunciare Richard Gadd e la piattaforma di streaming Netflix, per aver fatto passare un racconto di fantasia per una storia vera.
Dopo l’uscita di Baby Reindeer e dopo che il pubblico ha scoperto la sua identità, si è ritrovata ad essere oggetto di insulti e minacce. Per questo motivo, come ha spiegato, pretende 1 milione di sterline da Netflix o la cancellazione di Baby Reindeer:
“Se non riesco a far chiudere facilmente lo show, se non mi danno i soldi – e sto parlando di 1 milione di sterline – i politici chiuderanno lo show. Se il comportamento di Netflix fosse stato discusso in Parlamento così come è stato discusso in tutto il Paese, allora lo spettacolo sarebbe stato chiuso – semplicemente così… Voglio almeno 1 milione di sterline e loro lo sanno.”
Non è la prima volta che la vera Martha di Baby Reindeer si lancia in pesanti dichiarazioni. Ha anche minacciato Stephen King: «Se ci fa un film horror, gli faccio causa».