È Baby Reindeer la serie tv di cui si sta parlando di più in questo periodo.
Inaspettatamente, grazie al passaparola, una serie tv che rischiava di passare inosservata nel ricco catalogo di Netflix, è diventata uno dei prodotti più popolari della piattaforma. Baby Reindeer (leggi qui la nostra recensione della serie) ha già ottenuto, infatti, più di 2 milioni di visualizzazioni. Questi numeri sono certamente destinati a crescere, così come l’apprezzamento del pubblico e della critica verso questo thriller (ecco di seguito la classifica delle 10 migliori miniserie thriller degli ultimi 5 anni). La serie tv, creata e interpretata da Richard Gadd, nasce dal desiderio di portare sullo schermo un’agghiacciante storia vera che l’uomo ha vissuto in prima persona. La storia segue un comico in difficoltà, che comincia ad essere vittima di una stalker molto particolare.
La vera Martha Scott, dopo aver ricevuto diverse minacce di morte da parte dei fan di Baby Reindeer, ha deciso di raccontare la sua verità.
Nonostante il creatore della serie avesse esortato gli spettatori a non impegnarsi per scoprire l’identità della donna, che lo aveva perseguitato, non è servito a nulla. I fan della serie sono riusciti a risalire al nome della stalker che aveva ispirato il personaggio di Martha Scott, e hanno cominciato a rivolgerle delle terribili minacce. Per questo motivo la donna, il cui nome non è stato rivelato, ha rilasciato un’intervista al Daily Mail. Con le sue dichiarazioni ha voluto ribaltare la versione che il protagonista ha raccontato nella serie tv. Ha negato dunque di aver stalkerato Richard Gadd e lo ha accusato di soffrire della “sindrome del personaggio principale”. Ha detto:
“Sta bullizzando una donna più vecchia per fama e ricchezza. Sta usando Baby Reindeer per stalkerarmi ora. Sono io la vera vittima. Ha scritto un intero maledetto spettacolo su di me.” La donna ha poi aggiunto: “Qualcuno online ha detto: ‘Se ti trovo ti ammazzo’. Un ragazzo nella Carolina del Nord ha detto che lui e altre persone mi avrebbero perseguitato come ho avevo fatto io con Gadd. Ho dormito due ore la scorsa notte. Ho pensato, e se i suoi sostenitori facessero davvero cose del genere?“. Infine: “Non ho guardato Baby Reindeer ma ho visto varie cose. Sono stato in compagnia di Richard Gadd in alcune occasioni, ma non l’ho perseguitato come sostiene. La sua storia è una grave intrusione nella mia privacy. Non lo vedo da 12 anni”
La donna ha attaccato anche l’attrice che è stata scelta per portare in scena il suo personaggio in Baby Reindeer. Secondo lei, inoltre, il creatore della serie tv si è inventato di sana pianta diversi dettagli della loro storia. Ecco cosa ha raccontato al giornale:
“Lei somiglia un po’ a me dopo che ho messo su 25 kg durante il lockdown, ma in realtà non sono così poco attraente. E poi non ho mai posseduto una renna da bambina e non ho mai avuto alcuna conversazione con Richard Gadd su un giocattolo della mia infanzia.”
Siamo certi che queste parole faranno molto discutere. Vi è piaciuta Baby Reindeer? Se l’avete apprezzata, dovete assolutamente recuperare queste Serie Tv thriller, che sono considerate le migliori di tutti i tempi da IMDb.