Secondo quanto riferito, il sequel di Band of Brothers si concentrerà su una compagnia di supporto aereo chiamata Bomber Boys, che ha preso parte all’offensiva del D-Day.
La miniserie originale, che ha debuttato su HBO nel 2001, è stata co-creata da Tom Hanks e Steven Spielberg, i quali volevano raccontare una narrazione più approfondita della campagna europea dopo aver lavorato a Salvate il Soldato Ryan, spesso considerato il più grande film di guerra. La serie televisiva in 10 episodi ha adattato il libro di Stephen Ambrose, dallo stesso nome.
Band of Brothers ha avuto come protagonisti Damian Lewis, Ron Livingston, Neal McDonough, Donnie Wahlberg, Scott Grimes e Kirk Acevedo, tra molti altri. Lo show è anche famoso per aver visto diverse star, come Michael Fassbender, Tom Hardy, James McAvoy e Simon Pegg.
Ora sono emersi alcuni dettagli sul sequel di Band of Brothers.
GQ riferisce che la serie sarà prodotta ancora una volta da Spielberg e Hanks e sarà rilasciata da Apple sul loro servizio di streaming. La miniserie sarà basata sul libro Masters of the Air: America’s Bomber Boys Who Fought the Air War Against Nazi Germany di Donald L. Miller. Il libro segue una troupe che ha preso parte al D-Day e alla campagna europea. Descrive inoltre in dettaglio la vita nei campi di prigionia tedeschi per gli aviatori che furono abbattuti sulla Germania. Il rapporto rivela anche che lo scrittore John Orloff scriverà la serie, mentre il regista di No Time To Die Cary, Joji Fukunaga, dirigerà tre episodi.
Non c’è conferma di un nome ufficiale per la serie, anche se Bomber Boys potrebbe essere l’eventuale titolo. Non sorprende che Hanks e Spielberg stiano tornando alla fonte delle loro più grandi collaborazioni, e l’aggiunta di Fukunaga rende la prospettiva della serie ancora più eccitante. Il regista di True Detective ha dimostrato di sapere come raccontare una storia su più episodi e non rifugge dalle realtà più oscure della vita.