La pellicola Barbie di Greta Gerwig è stata un successo enorme, lo sappiamo bene. Molti sono stati gli spettatori e le personalità famose ad aver lodato il film in questione, come per esempio George RR Martin che, dopo aver visto Barbie al cinema, ha ammesso di essere “#Kenough”. Altri, tuttavia, hanno avuto parecchio da ridire, definendo la pellicola in questione scontata; Carlo Verdone, per esempio, sostiene di non comprendere la “modernità” di cui tutti parlano.
Barbie di Greta Gerwig ha ottenuto molto successo, ma è stato anche parecchio criticato
Nonostante tutto, il film di Greta Gerwig – candidato a ben otto Premi Oscar – continua instancabilmente a far parlare di sé. Recentemente è stato anche il regista Werner Herzog, ospite al talk show Uncensored di Piers Morgan, ad aver detto la sua a tal proposito. Quando gli è stato chiesto di esprimersi sul fenomeno Barbenheimer, infatti, si è lasciato andare a una “recensione” non esattamente favorevole del film sulla bambola Mattel. Dopo aver ammesso di non essere ancora riuscito a guardare Oppenheimer di Christopher Nolan, infatti, ha detto: “Non ho ancora visto Oppenheimer, ma lo farò. Di Barbie sono invece riuscito a vedere la prima mezz’ora. Volevo guardarlo perché ero curioso, e non ho ancora una risposta, ma ho un sospetto: potrebbe essere che il mondo di Barbie è un vero e proprio inferno? Al prezzo di un biglietto del cinema, in quanto pubblico, puoi dare uno sguardo all’inferno il più vicino possibile“.
Successivamente, spinto dal conduttore a dare una propria opinione, ha continuato: “Non lo so ancora, Piers Morgan, dammi il tempo di vederlo tutto. Prima devo vederlo per intero“. A dargli manforte è stato lo stesso Piers Morgan, che ha decisamente bocciato il film: “Fidati di me, risparmiati l’orrore. L’ho visto tutto ed è davvero l’inferno. Sono completamente d’accordo con la tua valutazione iniziale dopo la prima mezz’ora. E ti consiglio vivamente di non farti sorbire anche il resto“
Werner Herzog ha paragonato il mondo di Barbie all’inferno
Insomma, pur avendo superato in sole tre settimane i 400 milioni al botteghino in nord America e 500 nel mondo intero più rapidamente di qualsiasi altro film prodotto finora, c’è comunque chi ci tiene a dare una propria opinione negativa sulla pellicola di Greta Gerwig. Ricordiamo, inoltre, che la regista ha recentemente detto la sua dopo la mancata nomination agli Oscar che ha fatto tanto discutere.