Batwoman continua a far parlare di sé per motivi non legati alla serie: dopo il clamoroso addio della protagonista Ruby Rose, ora è proprio quest’ultima ad accusare apertamente il co-protagonista nonché padre sullo schermo Dougray Scott di aver molestato le donne sul set. Il problema delle molestie sul set aveva già riguardato, nei mesi scorsi, la celebre serie Buffy l’Ammazzavampiri: Charisma Carpenter aveva accusato Josh Whedon di abusi sul set in una drammatica testimonianza (a cui si erano accodati molti altri membri del cast).
L’ex star di Batwoman Ruby Rose sostiene che il co-protagonista e padre sullo schermo Dougray Scott sia stato offensivo nei confronti delle donne sul set della serie prodotta da The CW. Uscita per la prima volta nel 2019, Batwoman ha debuttato come primo supereroe apertamente gay della DC, con l’attrice australiana Ruby Rose nel ruolo principale di Kate Kane. Rose, nota anche per i suoi ruoli in Orange Is The New Black e John Wick: Capitolo 2, ha recitato nel ruolo di Kane per una stagione prima di lasciare lo show nel maggio del 2020, senza fornire molti dettagli sul motivo del suo addio.
Il personaggio di Rose è stato sostituito nella seconda stagione di Batwoman da un personaggio completamente nuovo, Ryan Wilder, interpretata da Javicia Leslie. Molti altri membri del cast sono rimasti nonostante l’uscita di Rose, tra cui Dougray Scott, che ha interpretato suo padre sullo schermo, Jacob Kane. Scott alla fine avrebbe annunciato la sua uscita dallo show dopo la conclusione della seconda stagione. Tuttavia, la serie è continuata in sua assenza, con la terza stagione attualmente in onda su The CW Network.
In una serie di storie su Instagram Ruby Rose ha approfondito le ragioni del suo addio alla serie e ha affermato che Dougray Scott avrebbe abusato di molte donne all’interno dello show. Rose definisce Scott “poco professionale” e lo accusa di aver ferito una controfigura femminile, oltre ad aver urlato frequentemente alle donne sul set. L’attrice sostiene che Scott avrebbe lavorato secondo i suoi orari, arrivando e uscendo ogni volta che voleva, e lo etichetta come un “incubo”. Ecco la dichiarazione di Ruby Rose:
“Dougray ha ferito una controfigura femminile, urlava come un matto alle donne ed è stato un vero incubo. Se ne andava quando voleva e arrivava quando voleva: ha anche abusato delle donne sul set. Una volta ho inviato un’e-mail chiedendo di adottare una politica “del silenzio”, per così dire, in modo da non avere grida sul set, ma non mi hanno ascoltato”.
Nessun altro nome coinvolto nella produzione di Batwoman si è fatto avanti per corroborare le accuse che Rose ha mosso contro Scott. Le accuse che avanza dipingono il quadro di un’esperienza sul set molto preoccupante per il cast e la troupe di Batwoman. Scott ha lavorato a molti film di alto profilo in passato, tra cui Mission: Impossible II, Ever After: A Cinderella Story, Hitman e My Week With Marilyn. Le accuse di Rose sembrano essere le prime di questo genere contro l’attore scozzese. Vedremo se ci saranno sviluppi e nuovi sconvolgimenti sul fronte Batwoman.