La produzione della sesta e ultima stagione di Better Call Saul comincerà nel mese di marzo, e a confermarlo è stato l’attore Bob Odenkirk.
La serie televisiva Better Call Saul (il cui primo episodio è andato in onda nel 2015 sull’emittente AMC, risultando la première col più alto indice d’ascolto di sempre per una serie tv via cavo) è lo spin-off e allo stesso tempo prequel della popolare serie Breaking Bad (andata in onda dal 2008 fino al 2013, per un totale di cinque stagioni), ed è creata dai due sceneggiatori Peter Gould e Vince Gilligan.
Quest’ultimo è stato anche il creatore della serie tv madre e Gould ha scritto l’episodio della prima apparizione di Odenkirk (che veste i panni del personaggio di Saul Goodman) nel dramma con Bryan Cranston, interprete di Walter White.
Lo stesso Cranston, diversi mesi fa, aveva anche affermato che gli sarebbe piaciuto poter tornare nelle vesti del personaggio nella stagione conclusiva dello spin-off. Il prequel segue il viaggio del personaggio di Saul Goodman, precedentemente noto come Jimmy McGill, prima che diventasse l’avvocato criminale che i fan hanno conosciuto in Breaking Bad.
Better Call Saul è stata ufficialmente rinnovata per la sua stagione conclusiva a gennaio dello scorso anno, e da allora ha dovuto affrontare un lungo viaggio per poter tornare davanti alle telecamere. Ovviamente, la pandemia di COVID-19 ha influenzato il programma di produzione della stagione finale, così come per tante altre serie televisive e film. A un certo punto, le riprese della sesta stagione di Better Call Saul avrebbero dovuto iniziare a settembre 2020, ma poi il piano è cambiato all’inizio del 2021. La star Giancarlo Esposito aveva indicato durante un’intervista che le riprese sarebbero iniziate a marzo, e ciò è stato confermato da questi ultimi commenti di Odenkirk.
Secondo Deadline, l’ultima stagione sarà composta da 13 episodi invece dei soliti 10. Durante il fermo della produzione, agli sceneggiatori è stato concesso più tempo per pianificare la stagione e in particolare il finale di Better Call Saul. Odenkirk ha stuzzicato tutti sul finale della serie televisiva affermando che i fan possono aspettarsi che la fine dello show sarà molto intensa: il ritmo sarà molto più veloce e costante, rispetto alle prime cinque stagioni dello show.
Better Call Saul è noto per dedicare molto tempo alle riprese delle stagioni: la scorsa stagione debuttò quasi sei mesi dopo aver effettuato cinque mesi di riprese. Con questo calendario, Better Call Saul sarà probabilmente presentata di nuovo alla fine del 2021 o all’inizio del 2022.
L’ultima stagione ha molto di cui rispondere da quando la scorsa stagione si è conclusa con diversi cliffhanger: Kim Wexler (interpretata dall’attrice Rhea Seehorn) ondeggia più verso il lato oscuro con Jimmy e l’ascesa della guerra tra Gustavo “Gus” Firing e Lalo Salamanca (rispettivamente Giancarlo Esposito e Tony Dalton), con Nacho Varga (Michael Mando) finito in mezzo alla battaglia dopo aver patteggiato con quest’ultimo. Con il resto del cast già citato, ritroveremo inoltre anche l’attore Patrick Fabian come Howard Hamlin.
Una delle cose positive di avere avuto un prequel come Better Call Saul è che il pubblico sa dove finirà il personaggio di Jimmy McGill, il che è enfatizzato dai flashforward in bianco e nero che aprono ogni stagione. Tuttavia, ci sono un certo numero di personaggi che non compaiono nella futura timeline di Breaking Bad come Kim, Nacho e Lalo, quindi sarà esaltante per i fan scoprire cosa è successo loro. E con i percorsi che iniziano ad incrociarsi, è bello sapere che Better Call Saul è un passo avanti nel fornire risposte e, si spera, legare tutto insieme.
Cosa ne pensate? Ma, soprattutto, come credete che verrà conclusa la serie televisiva?