In Better Call Saul (disponibile sulla piattaforma Netflix) l’attore Bob Odenkirk interpreta Jimmy McGill, alias Saul Goodman, che originariamente viene descritto in Breaking Bad come un avvocato connivente che viene coinvolto negli schemi dello spacciatore Walter White (Bryan Cranston) e del suo socio Jesse Pinkman (Aaron Paul). Creato da Vince Gilligan e Peter Gould, la serie televisiva opera come prequel della serie madre, mentre presenta anche flashforward che coprono il periodo successivo a Breaking Bad.
Quest’ultima si è concentrato principalmente su Walter White e Jesse Pinkman, ma anche il personaggio di Saul è apparso molto spesso, diventando uno dei più importanti. Come ben sanno i fan della serie tv, Better Call Saul non è l’unico spin-off di Breaking Bad, dato che Paul ha ottenuto un film sequel, El Camino, che ha debuttato su Netflix nel 2019. È stato recentemente annunciato che sia Paul che Cranston appariranno in qualche modo nella sesta stagione (qui la recensioni dei primi due episodi) di Better Call Saul, il che darà sicuramente più prospettiva sul punto di vista di Saul da quel periodo di tempo.
La conclusione di Better Call Saul potrebbe influire sulla serie madre in qualche modo?
In un’intervista con EW, Gould ha parlato di cosa aspettarsi dagli episodi della sesta stagione di Better Call Saul, che funge da ultima della serie, dicendo che i fan vedranno Breaking Bad sotto una luce diversa quando tutto sarà finito.
Gould afferma che il finale servirà come culmine per tutti i progetti del franchise “per il momento”, il che presumibilmente significa che le cose potrebbero potenzialmente continuare oltre gli eventi dello show. “Stiamo mettendo insieme molti fili – a volte sono fili, a volte sono corde“, affermando di come Better Call Saul si intreccia in Breaking Bad ed El Camino pur rimanendo nel mondo di Jimmy.
“Questo è il culmine – almeno per il momento – di tutti gli episodi, 62 episodi di Breaking Bad. Anche di El Camino. Questo raccoglie molti elementi di tutti e tre i progetti insieme e li intreccia, ma sempre nel contesto della storia di Jimmy McGill, Kim Wexler, Mike Ehrmantrout (Jonathan Banks). Non credo che si potrà guardare di nuovo Breaking Bad allo stesso modo dopo aver visto l’intera stagione“.
Non si sa come l’universo di Breaking Bad possa continuare oltre Better Call Saul, ma attualmente Gilligan sta lavorando a qualcosa di “veramente diverso” dalla proprietà, quindi potrebbe volerci un po’ prima che qualcosa si realizzi.
La serie televisiva ha fatto un ottimo lavoro intrecciando personaggi ed eventi di Breaking Bad per tutta la sua durata, pur mantenendo e costruendo la propria identità attorno a Jimmy/Saul e ai nuovi personaggi presenti nella serie. Odenkirk è riuscito anche ad aggiungere un livello completamente nuovo al suo personaggio, rivelando degli aspetti più profondi della sua personalità e dei suoi tratti. Sarà interessante vedere come si svilupperà Better Call Saul nella sesta stagione per migliorare e alterare gli eventi della serie madre, il che senza dubbio renderà l’eredità dell’universo di Breaking Bad molto più avvincente.
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