Better Call Saul sta per giungere a conclusione: mancano solo 5 episodi al gran finale di questa serie nata come spin-off di Breaking Bad e amata e apprezzata quanto la serie madre (qui parliamo anche di come raccontino la storia di un cast d’attori sottovalutati per una vita).
Il 12 luglio arriva su Netflix la seconda parte della sesta stagione di Better Call Saul, la fine di un’era. Ricongiungerà la sua storia con quella di Breaking Bad ospitando due guest star attesissime: la coppia protagonista della serie originale, Bryan Cranston e Aaron Paul, interpreti del professor Walter White e di Jesse Pinkman.
Con il finale che si avvicina, l’attore protagonista Bob Odenkirk ha parlato dell’arrivo di Walter White e Jesse Pinkman; e anche il co-creatore Peter Gould ha svelato qualche dettaglio in più.
Better Call Saul 6: Peter Gould dice che hanno aspettato il momento giusto per riportare in scena Walt e Jesse
Parlando con Entertainment Weekly, Peter Gould ha detto:
“Vedrete Walt e Jesse in questa stagione, ma penso che il modo in cui li vedrete e quando li vedrete non sarà necessariamente quello che vi aspettereste”.
I creatori stanno rimanendo piuttosto vaghi su come e quando rivedremo Walt e Jesse. Appariranno insieme o separati? Ci saranno più scene con loro protagonisti? Esattamente in quale momento della storia di Breaking Bad si collocherà il loro ritorno?
Le domande lasciate in sospeso sono davvero tante. E lo sono anche le ipotesi che stanno facendo i fan, nessuna delle quali, secondo Gould, si avvicina alla realtà. Gould dice, infatti:
“Ho sentito molte teorie su cosa accadrà, e sono felice di dire che non ho sentito neppure una teoria che si avvicini abbastanza a quello che vedrete”.
Per il co-ideatore, inoltre, è stato importante capire quando riportare in scena Walt e Jesse.
“La cosa di cui vado davvero orgoglioso è che abbiamo aspettato ad introdurli fino al momento giusto per questa storia. Ovviamente sarebbe stato banale vederli apparire all’inizio della prima stagione, per dare il via alla serie. Penso che il modo in cui appaiano sia tutto incentrato sulla storia di Jimmy McGill, Kim Wexler e Mike Ehrmantraut. Spero che sarete d’accordo quando lo vedrete”.
Infatti quel che vedremo negli ultimi episodi in merito al ritorno di Walt e Jesse è pensato per essere coerente e per inserirsi nella storia di Better Call Saul, non di Breaking Bad.
“Riguarda la storia che stiamo raccontando e mantiene lo stile di questa serie e del modo in cui raccontiamo la storia”, dice.
In passato, Gould aveva parlato di come si intrecceranno le due serie affermando: “Non credo che guarderete di nuovo Breaking Bad allo stesso modo dopo aver visto l’intera ultima stagione di Better Call Saul”.
Qualsiasi sia il modo in cui Walt e Jesse ritornino in scena, siamo molto curiosi di vederlo!