Better Call Saul sta purtroppo per salutarci per sempre. Martedì sulla piattaforma di streaming Netflix verrà caricato l’ultimo episodio dello spin-off di Breaking Bad e a quel punto sarà davvero la fine di un’era. A giudicare dalle criptiche anticipazioni che ci ha dato Vince Gilligan sull’epilogo della serie tv, dobbiamo prepararci a un addio davvero grandioso e doloroso. E che cosa faremo dopo la fine di Better Call Saul? Conviene metterci l’animo in pace e salutare i personaggi di Breaking Bad perché sembra proprio che Vince Gilligan non abbia alcuna intenzione di scrivere un nuovo spin-off della serie. Parlando del futuro ha detto, infatti, di aver già in cantiere un nuovo progetto, ma che questo sarà molto diverso da Breaking Bad. Lo sceneggiatore vuole chiudere un mondo di cui va estremamente orgoglioso e dimostrare al pubblico e a se stesso di essere capace di fare anche qualcosa di diverso.
Sebbene sia molto fiero del lavoro fatto nell’ultima stagione di questo spin-off, ha ammesso di avere un solo rimpianto.
Questo articolo contiene spoiler della dodicesima puntata della sesta stagione.
Il penultimo episodio di Better Call Saul, Waterworks, che è arrivato su Netflix questa settimana, ci ha stupito mostrandoci la nuova vita di Kim Wexler. La scena più intensa tuttavia è stata quella che ha visto come protagonisti Gene Takavic e Marion. L’alter ego di Saul si è recato a casa della donna per accompagnarla alla stazione di polizia, ma lei gli ha rivelato di aver fatto delle ricerche su di lui e di aver scoperto la sua vera identità. Per evitare che Marion lo denunci alla polizia, Saul per dei lunghissimi attimi ha meditato di ucciderla. Alla fine però ha avuto un ripensamento e ha deciso di lasciarla in vita (abbiamo analizzato a fondo le motivazioni della scelta in questo lungo approfondimento), firmando probabilmente in questo modo la sua condanna.
Questa scena è stata molto apprezzata dai fan e dalla critica e sfidiamo chiunque a trovare un solo difetto. Tuttavia Vince Gilligan ha detto che, riguardando questa scena, si è pentito di aver tralasciato un dettaglio secondo lui fondamentale. TV Line ha riportato una dichiarazione che il creatore della serie ha fatto durante il panel di Better Call Saul al tour stampa virtuale della Television Critics Association. Ecco cosa ha detto Vince Gilligan:
“In quest’ultimo episodio, di cui sono molto soddisfatto e che è stato un lavoro di gruppo come tutti gli altri, ho capito che Gene, proprio alla fine dell’atto conclusivo, avrebbe dovuto parlare con Jeff sul suo auricolare Bluetooth. Perché nell’episodio precedente avevamo sottolineato che fosse tornato il Saul con l’auricolare. Ho tralasciato questo dettaglio quando ho scritto l’episodio“.
Lo sceneggiatore di Better Call Saul si è pentito della scelta. Questo dettaglio, solo all’apparenza insignificante, avrebbe permesso di mostrare ancora una volta la forte associazione di Gene con la figura di Saul. Questa dichiarazione mostra sicuramente la grande attenzione ai dettagli di Gilligan e il resto del team di produzione di questa magnifica serie.