L’avete chiesto a gran voce e finalmente è arrivata l’ufficialità per tutti i fan di Better Call Saul:
la quarta stagione si farà!
Dopo un finale di stagione ricco di colpi di scena di cui non sto qui a parlarvene, perché ci ha già pensato qualcun altro qui. Lo spin-off di Breaking Bad ideato da Vince Gilligan che si è espresso a proposito di una quarta stagione:
“Ovviamente le vicende narrate in questa stagione di Better Call Saul appena conclusa, non raccontano tutta l’ascesa del personaggio di Saul Goodman. Una nuova stagione ci sarà sicuramente di questo non dovete preoccuparvi, ed anche io sono molto tranquillo al riguardo. Noi puntiamo a narrare le avventure di Jim fino a che non diventi un “collaboratore” di Walter White. Quindi, la quarta stagione ci sarà ma non si sa ancora quando.”
Better Call Saul rappresenta un prequel di Breaking Bad, perché analizza le vicende precedenti a quelle narrate di Breaking Bad e si concentra su una figura minore della serie madre ovvero l’avvocato Saul Goodman. Viene analizzata la sua deriva da Jimmy McGill a Saul Goodman (nome che userà come pseudonimo). I suoi compromessi morali, i raggiri e la morale distorta che lo porterà ad essere l’avvocato senza scrupoli che appare in Breakin Bad.
La storia è incentrata su di lui ma in Better Call Saul emergono anche trame secondarie di personaggi cari a Breaking Bad soprattutto Mike Ehrmantraut ex poliziotto al soldo del boss della droga Gus Fring (ritorno molto gradito nella terza stagione). Come precedentemente aggiunto da Vince Gilligan, la terza stagione lascia molte questioni in sospeso: il rapporto di Jim con Kim, la fine di Chuck, i futuri incarichi di Mike e la sorte di Nacho. Con una quarta stagione verrebbe a completarsi il quadro di questo percorso seriale e il definitivo riallacciamento al momento delle vicende narrate in Breaking Bad.