ATTENZIONE – QUESTO ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU BREAKING BAD E BETTER CALL SAUL
La fine di Better Call Saul è oramai vicina. Poche puntate ci dividono da quello che sarà non solo il finale definitivo della serie, ma anche l’inizio del racconto cronologico di Breaking Bad. La fine di questa era è dunque oramai giunta, anche se non sappiamo che cosa abbia davvero in mente Vince Gilligan. La sua mente geniale deciderà di fermarsi o, al contrario, sceglierà di proseguire la storia di Breaking Bad attraverso una nuova prospettiva? I fan in questo senso sono divisi in due fazioni: c’è chi spera che tutto possa continuare, e c’è chi spera l’esatto opposto. La paura che tale capolavoro possa venire sporcato è infatti concreta, ma Vince Gilligan ha sempre dimostrato di saper prendere le decisioni giuste. Nel frattempo che attendiamo delle notizie la nostra attenzione è del tutto incanalata su tutti i i dettagli dello spin-off migliore della storia, e si fa spazio tra le fantasie riguardanti Jesse e Walter White e il futuro di quel che accadrà. Come entreranno in scena? Quale sarà il loro ruolo? E che fine farà Kim? Ognuna di queste domande non vede l’ora di ricevere risposta, ma in mezzo a questi dubbi – solo qualche giorno fa – è arrivata una conferma, una risposta che molti attendevano già da tempo, e riguarda il villain per eccellenza, Gus Fring. In una delle ultime puntate andate in onda, infatti, abbiamo visto Fring filtrare con un altro uomo in un bar dopo aver convinto Don Eladio che non ha fatto del male a Lalo Salamanca. Riferendosi proprio a questa scena, lo showrunner Peter Gould, ha spiegato il significato di quel momento, rivelando dei dettagli riguardanti l’omosessualità del personaggio. Qui di seguito le sue parole:
Gus sta trattenendo la sua rabbia, il suo desiderio di vendetta, e forse sta trattenendo questa storia d’amore che ha avuto, con il suo ragazzo Max [il suo socio in affari ucciso in Breaking Bad ] – ha detto Gould, confermando dunque il fatto che Fring sia gay. Sappiamo che Gus ha avuto una sorta di… non siamo mai stati molto specifici, aveva avuto un passato violento prima, ma [la morte di Max] sembra essere il punto di svolta della sua vita. Ha fatto una scelta che lo svuoterà e non può davvero essere se stesso con un’altra persona
Grazie a questa scena siamo dunque arrivati a ottenere una risposta riguardante una parte intima e privata di uno dei villain più iconici e magistrali mai scritti, e questo non fa altro che farci porre una domanda: la rivelazione appena fatta da Peter Gould è casuale, o nasconde l’intenzione di prepararci a uno spin-off su Gus Fring? Lo stesso Giancarlo Esposito si era detto pronto ed entusiasta all’idea di tornare in scena attraverso un nuovo spin off dedicato al suo personaggio, e questo fa ben sperare. Che cosa ne pensate? E’ solo un dettaglio o l’inizio di una nuova parte di era?