Vai al contenuto
Home » News

Better Call Saul – Giancarlo Esposito vuole la serie prequel su Gus Fring: «Ho tutto in testa»

Un abbonamento che cambia il tuo modo di guardare le Serie Tv

Con così tante piattaforme e poco tempo a disposizione, scegliere cosa vedere è diventato complicato. Noi vogliamo aiutarti ad andare a colpo sicuro.

Arriva Hall of Series Discover, il nostro nuovo servizio pensato per chi vuole scoprire le serie perfette i propri gusti, senza perdersi in infinite ricerche. Ogni settimana riceverai direttamente sulla tua email guide e storie che non troverai altrove:

  • ✓ Articoli esclusivi su serie nascoste e poco conosciute in Italia
  • ✓ Pagelle e guide settimanali sulle serie tv attualmente in onda
  • ✓ Classifiche mensili sulle migliori serie tv e i migliori film del mese
  • ✓ Consigli di visione personalizzati e curati dalla nostra redazione (e non un altro algoritmo)
  • ✓ Zero pubblicità su tutto il sito

Scopri di più Hall of Series Discover

Per Giancarlo Esposito quest’anno è stato davvero proficuo: il ruolo nella serie The Mandalorian (sul set della quale si è distinto non solo per la bravura, ma anche per aver rotto tre spade laser), il ritorno nella seconda stagione di The Boys, e la riconferma continua di Better Call Saul. Nonostante quest’ultima si avvii alla chiusura, per Giancarlo Esposito il 2020 è stato l’anno della riconferma: tutto meritatissimo per un attore incredibilmente bravo e ingiustamente sottovalutato.

Il personaggio che resterà nella storia sarà, naturalmente, Gustavo Fring: l’abbiamo conosciuto e temuto in Breaking Bad, abbiamo imparato di più su di lui in Better Call Saul. Ma ancora non possiamo dire di sapere molto di più sul suo passato: il mistero che avvolge il re dei polli e della metanfetamina è ancora fitto, rischiarato solo da qualche flashback durante Breaking Bad.

Forse proprio per questo motivo ora Giancarlo Esposito vorrebbe che il suo personaggio avesse lo spazio riservato a Jimmy McGill/Saul Goodman in Better Call Saul: l’attore, intervistato da Esquire, ha dichiarato di volere una serie che racconti le origini di Gus.

Ho tutta la trama nella mia testa legata al fatto che provenga da una realtà politica. Penso che Gus provenga da un mondo dominato dall’ordine. E che il suo ordine sia arrivato fin qua. Era un militare. Fuori dall’esercito ha acquisito la capacità di osservare. Non puoi essere un capo se non sei capace di seguire gli altri.

Giancarlo Esposito ha anche detto di avere già un’idea di come potrebbe svilupparsi una possibile trama incentrata su Gustavo Fring:

Nel mio cervello, occupava una posizione di alto rango in un governo militare. Avrebbe potuto rimanere lì e dirigere il paese. Gli è stata offerta questa possibilità. Ma ha scelto un percorso diverso per essere se stesso e per trovare il proprio potere, indipendentemente da ciò che gli era stato offerto. Questo è quello che ha scelto. 

Leggi anche – Il compromesso morale nell’universo narrativo di Breaking Bad e Better Call Saul