ATTENZIONE SPOILER!
Il rinnovo per una seconda stagione di Big Little Lies è stato ufficializzato poco più di un mese fa, portando con se alcune polemiche sull’incetta di premi fatta dallo show nella categoria mini serie TV (ne parliamo più approfonditamente qui). Questa volta Big Little Lies torna a far parlare di sé grazie ad alcune voci che girano riguardo al casting della seconda stagione.
La notizia del rinnovo di Big Little Lies ha portato anche la conferma dell’intero cast stellare visto nella prima stagione, tra cui forse anche Alexander Skarsgård nel ruolo di Perry Wright, che abbiamo lasciato sfracellato sul cemento nel finale di stagione. La logica lascia intendere che rivedremo Perry durante i flashback che Celeste non potrà non avere, l’unico modo per poter superare i traumi subiti da lei e dai suoi figli. Ma durante un’intervista per People, Skarsgård si è lasciato sfuggire un ambiguo commento sul destino del suo personaggio. A una domanda sul suo potenziale coinvolgimento nella seconda stagione di Big Little Lies l’attore svedese ha risposto:
Non so nemmeno se sono davvero morto o no.
L’emittente produttrice HBO si è rifiutata di commentare questa dichiarazione.
Il ruolo del violento e iroso Perry nella Serie è valso all’attore numerosi premi come miglior attore non protagonista per una miniserie o film TV, tra cui Emmy, Golden Globe e il recentissimo SAG Awards. Come Skarsgård ha ammesso durante il suo discorso di ringraziamento per il Golden Globe, lavorare in questo show “è stata la più grande esperienza della mia carriera”.
La sceneggiatura della seconda stagione di Big Little Lies sarà ancora in mano a David E. Kelley mentre la regia per questa stagione sarà firmata da Andrea Arnold (Transparent, I Love Dick). La nuova stagione avrà 7 episodi e la produzione inizierà questo marzo, per una possibile messa in onda nei primi mesi del 2019.